Debora Faravelli Come di consueto il Ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le singole amministrazioni regionali, ha fornito il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a sabato 25 settembre 2021. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 3.525 casi positivi, 50 decessi e 4.451 guarigioni/dimissioni in più.
Coronavirus: il bilancio del 25 settembre 2021
Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 4.657.215, quello relativo alle vittime a 130.653 e quello delle dimissioni/guarigioni a 4.423.988. Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale esso ammonta a 102.574.
La stragrande maggioranza degli infetti, pari a 98.596 si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 3.497 sono invece ricoverati e 481 sono intubati in terapia intensiva. Gli ingressi del giorno in quest’ultimo reparto sono stati 26. Rispetto al giorno precedente il dato dei ricoveri è diminuito di 56 unità (ieri di 97) mentre quello delle rianimazioni di 8 (ieri di 16).
I tamponi effettuati dallo scoppio della pandemia sono 91.122.631 (test molecolari + test rapidi) per un totale di 33.983.005 casi testati. Quelli processati nel corso della giornata sono pari a 357.491 (test molecolari + test rapidi). Il tasso di positività (il rapporto cioè tra il numero di test effettuati e il numero dei casi positivi riscontrati) è pari a 1,4% (ieri 1,3%).
Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 882.120 casi con un incremento giornaliero pari a 478 unità. Tra le regioni con più di 300 casi riscontrati vi sono poi il Veneto (+376), la Campania (+342), l’Emilia-Romagna (+340), il Lazio (+306) e la Sicilia (+424).
Le regioni con meno contagi
Sono quattro i territori che hanno registrato meno di 30 casi positivi, vale a dire Provincia Autonoma di Trento (+17), Basilicata (+27), Molise (+4) e Valle d’Aosta (+4).
