Un uomo di 30 anni è stato arrestato dai Carabinieri a Casalnuovo, in provincia di Napoli. Il giovane ha rapinato la compagna per poi gettarla da un’auto in corsa insieme alla figlia di appena un anno.
Rapina ex e la getta dall’auto
I Carabinieri hanno arrestato un uomo di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine, per un grave episodio di violenza ai danni della ex compagna e della figlioletta di solo un anno. Stando alle prime informazioni, il trentenne ha prima rapinato la ex compagna, di 29 anni, rubandole 2 mila euro in contanti e alcuni gioielli. Successivamente ha scaraventato fuori dall’auto in corsa la donna. Insieme a lei anche la figlia.
E’ stata proprio la giovane ad allertare immediatamente i Carabinieri. Non appena l’uomo se n’è accorto è tornato indietro cercando di strappare il cellulare dalle mani della ex compagna. Resosi conto dell’imminente arrivo delle forze dell’ordine l’uomo ha rinunciato e si è dato alla fuga.
I due si erano incontrati per discutere di alcune cose riguardanti la loro bambina. L’uomo però ha insistito perché la ex compagna tornasse a stare con lui e all’ennesimo rifiuto ha perso la testa.
L’uomo arrestato qualche ora dopo
All’arrivo dei Carabinieri l’aggressore si era già allontanato, ma è stato rintracciato qualche ora dopo nella sua abitazione. E’ stato arrestato e trasferito nel carcere di Poggioreale, a Napoli, dove è in attesa di giudizio. La donna e la bambina sono state soccorse e trasportate in ospedale per le medicazioni. Per la donna qualche escoriazione, guaribile nel giro di sette giorni. Incolume la bambina che è rimasta stretta alle braccia della mamma per tutto il tempo.
La refurtiva della rapina è stata interamente recuperata e restituita alla donna.