Lisa Pendezza Un dipendente comunale di Latiano, in provincia di Brindisi, è stato arrestato per assenteismo. L’uomo, il 40enne Sandro Di Leo, residente a Mesagne, lavora come impiegato nell’ufficio attività produttive del Comune. Secondo quanto emerso dalle indagini dei Carabinieri, Di Leo era solito timbrare il badge all’inizio della giornata, per poi lasciare il posto di lavoro e trascorrere il tempo rimanente al bar con gli amici o a svolgere commissioni di carattere personale. Le sue uscite anticipate erano segnalate attraverso il codice che corrisponde a una “uscita per servizio”. L’uomo è stato arrestato ed è agli arresti domiciliari. L’accusa contestata è di truffa aggravata continuata ai danni di un ente pubblico. Sembra che Di Leo sia già stato, in passato, oggetto di provvedimenti disciplinari.
Brindisi, arrestato per assenteismo
“L’impiegato iniziava le attività di servizio la mattina dopo le ore 08.30, ampiamente dopo l’orario d’ingresso fissato alle 7.30″, ha dichiarato un portavoce dei Carabinieri. “A questo si aggiungevano le assenze continue dal luogo di lavoro nell’arco della giornata lavorativa in piena autonomia senza nessuna autorizzazione rilasciata dal responsabile di settore”. La Giunta Municipale ha stabilito che i dipendenti devono effettuare 36 ore settimanali di lavoro, divise in cinque giorni. È richiesta la presenza in ufficio dalle 07.30 alle 14.00 e dalle 15.30 alle 19.00. La flessibilità in entrata e uscita prevista è di soli 30 minuti.
Secondo quanto emerso dalle indagini dei Carabinieri, Di Leo si sarebbe assentato dal lavoro per due giorni consecutivi nel mese di settembre, senza presentare alcuna giustificazione. Nel 2018 l’impiegato ha accumulato un totale di 165 ore di assenza.
