Paola Marras Stavolta è la ricca cittadina di Livigno, località sciistica nelle Alpi italiane vicino al confine della Svizzera, protagonista di una triste storia di degrado. Un bambino di 5 anni veniva infatti lasciato solo in casa dai genitori, entrambi italiani, mentre questi erano al lavoro. Il bimbo aveva come unica compagnia alcuni cani, sembra dieci, che però erano costretti a defecare in casa perché nessuno nell’arco della giornata li portava fuori a passeggio. Il piccolo è stato allontanato dai genitori e affidato momentaneamente ai servizi sociali.
Bimbo abbandonato con 10 cani
Quando venerdì 2 novembre 2018 i carabinieri forestali di Bormio e i medici del Dipartimento veterinario dell’Ats della Montagna sono entrati nell’appartamento non credevano ai loro occhi. In casa c’erano infatti una decina di cani Bovaro Bernese e tra loro un bimbo di appena 5 anni. Il problema non erano i cani, razza che oltretutto viene definita baby sitter in quanto si affezionano molto ai bambini, ma i loro escrementi.
I genitori del piccolo, 40enni entrambi italiani, lavorano infatti tutto il giorno in un rinomato negozio di Livigno e lasciavano solo in casa il figlio in compagnia degli animali. Questi però non potendo uscire facevano le loro deiezioni nell’appartamento, compresa la stanza del bambino.
Stando a quanto racconta Il Giorno, il Comune era già stato informato nei mesi scorsi di tale situazione ma finora nessuno apparentemente era mai intervenuto. Il bambino è stato affidato quindi dai servizi sociali mentre gli ufficiali sanitari hanno dichiarato lo stato d’inagibilità dell’abitazione per motivi igienici. I genitori del piccolo dovranno ora rimettersi alla decisione del Tribunale per i minori, che sarà chiamato a decidere se la coppia è in grado di accudire il figlio.
