Fabio Rossi Nel centro di San Giovanni Bianco, una piccola cittadina in provincia di Bergamo, una casa è esplosa causando diversi feriti.
La causa è probabilmente l’esplosione di una bombola contenente metano. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e il 118. Lo scoppio è arrivato attorno alle 10.30 di questa mattina, giovedì 15 novembre 2018.
La situazione
Come riportano le forze dell’ordine l’esplosione è avvenuta al terzo e all’ultimo piano della palazzina, causando 9 feriti, di cui 8 trasportati in ospedale in codice verde. Una donna, invece, di ottant’anni è stata trasportata d’urgenza in codice rosso. Infatti l’anziana ha subito grosse ustioni.
I vigili del fuoco hanno domato l’incendio. Ambulanze e soccorsi, che sono sul posto, stanno intervenendo.
I precedenti
Uno dei casi più famosi è quello accaduto il 31 marzo 2018, a Rescaldina, in provincia di Milano. Nella mattinata, alle ore 7:30 circa, una palazzina della piccola cittadina nell’hinterland milanese è completamente crollata. Grazie all’intervento dei vigili del fuoco e dei soccorsi non ci furono vittime ma solo grossi spaventi. Il bilancio è stato di 9 feriti, di cui 2 molto gravi. Secondo quanto reso noto dai carabinieri del comando provinciale di Milano, l’esplosione era stata determinata dalla presenza di gas metano nei locali di un’abitazione al pian terreno.
Il più recente è stato quello di Marsiglia, dove un’intera palazzina è crollata causando la morte di 8 persone, tra cui la giovane ragazza italiana Simona Carpignano. La casa in questione è crollata a causa di un cedimento strutturale.
