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Roma, incendio all'ospedale Spallanzani: paziente arso vivo

Roma, incendio all'ospedale Spallanzani: morto paziente

Incendio all'ospedale Spallanzani a Roma. Paziente arso vivo. In corso le indagini: non è ancora chiaro se si sia trattato di incidente o di suicidio.

Nel pomeriggio di martedì 18 dicembre un incendio è divampato nei locali dell’ospedale Lazzaro Spallanzani tra via Portuense e via Giacomo Folchi?4jjm0KohpMHlQGjh4hthLh8jsITiqixL3K9LKkilhH7h4gaGHmug1Lrg1l3JwmrgyKkfgIYhsj7HRi8k9inK1jvIUhdj3JPJBkFgfmeHCkbhPm9izl1GRMkKIlkfjI5h4g7K9HEjKF5GsMuKqgCKCLvKsGSinK1g0HWlkGnkchFJJGGmFLmK6miHmIzGkH8j3IQJ2Iyl8HthVLyjElCHjLYikimI6K5I0mxjJk5CY4yq1ZoOzC31 a Roma. Le fiamme si sono diffuse nella Terza Divisione Malattie Infettive dell’istituto ospedaliero qualche minuto dopo delle 16:30. Nell’incendio è morto un paziente di cinquantaquattro anni che si trovava in una stanza del reparto Malattie Infettive dell’ospedale. Quando gli altri pazienti del secondo piano hanno segnalato al personale ospedaliero il fumo proveniente dalla stanza, l’uomo aveva già preso fuoco. Inutili i soccorsi: il cinquantaquattrenne è arso vivo nell’incendio.

Incendio all’ospedale, paziente arso vivo

Dalle prime ricostruzioni è emerso che la causa dell’incendio potrebbe essere un mozzicone di sigaretta. Sembra infatti che la vittima si sia addormentata con una sigaretta accesa in bocca. Il cinquantaquattrenne, addormentatosi, non si sarebbe reso conto del divampare della fiamme sul suo stesso letto. Gli inquirenti stanno anche indagando per capire se si possa trattare anche di un gesto volontario: il cinquantaquattrenne potrebbe infatti aver avuto l’intenzione di togliersi la vita. L’uomo potrebbe essersi cosparso di liquido infiammabile per prendere fuoco più facilmente.

Quando Vigili del Fuoco e gli agenti di Polizia del Reparto Volanti della Caserma divia Guido Reni sono riusciti a domare l’incendio, il paziente era già morto, ustionato dal calore ?vMDH4KxI2lIH4kxIhiDGAGUH6KPK7mwGtHdJJgvlDIEKIg6k4MQLXJeHckmjam7MnLgHSJEjQggiWmLfQmsl0KyjwJqknmRG5koltKlkTjbMwGaG3hdG4GWH3ITH7hykigVmhh7J9Q6K2L1bvJhXF1delle fiamme. La salma dell’uomo è ora a disposizione del vaglio dell’Autorità Giudiziaria per un’eventuale autopsia che potrebbe meglio indirizzare le indagini.