Giorgio Meroni I carabinieri di Triggiano (Bari) hanno arrestato quattro educatrici dell’Istituto Sant’Agostino di Noicottaro con l’accusa di maltrattamenti nei confronti di minori disabili. Altre due maestre sarebbero indagate. Lo riferisce Tgcom24. Le donne, di età compresa tra i 28 e i 42 anni, si sarebbero rese protagoniste di circa 100 casi di maltrattamenti nel centro di riabilitazione secondo quanto emerso dalle indagini dei militari. Ora si trovano ai domiciliari. A venire maltrattati bambini e ragazzi (tra i 7 e i 15 anni) colpiti da gravi forme di autismo e quindi impossibilitati a denunciare le violenze ai loro danni.
La testimonianza
A far partire le indagini (coordinate dalla Procura di Bari) lo scorso ottobre la testimonianza di una dipendente del centro. La donna aveva raccontato ai carabinieri ai aver assistito con i suoi occhi a comportamenti violenti e vessatori messi in atto da alcune educatrici contro gli ospiti della struttura. E da diverso tempo, almeno dal 2016, i ragazzi subivano queste violenze riportando in parte anche lesioni sul corpo.
Le intercettazioni audio-video
Dall’inizio del mese di novembre a inizio dicembre 2018 le intercettazioni audio-video dei carabinieri hanno documentato numerose angherie (compresi insulti e parolacce). Le insegnanti legavano i bambini alle sedie e gli mettevano dei fazzoletti sulla bocca per farli smettere di piangere e urlare (quasi fino a non farli respirare). In altre immagini si vedono i bimbi spinti contro il muro o tra il muro e il banco, o con la testa sul pavimento. Inoltre il rumore di schiaffi e i pianti dei piccoli sono stati documentati dalle intercettazioni audio nei bagni.
