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Enrico Cordella, riprese le ricerche del giovane disperso a Catania

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Enrico Cordella era in macchina con un amico e la ragazza. Un'onda ha trascinato i 3 in mare: continuano le ricerche del corpo.

A diversi giorni dall’incidente, il corpo di Enrico Cordella è ancora disperso e le ricerche continuano senza un attimo di pausa. Sabato 23 Febbraio 2019, il 22enne si trovava a bordo di una Fiat Panda insieme alla fidanzata Margherita Quattrocchi e all’amico Lorenzo D’Agata. Una forte onda ha travolto i giovani ad Acireale, in provincia di Catania. I tre percorrevano il molo del porticciolo di Santa Maria la Scala, frazione della città siciliana. I cadaveri della ragazza e dell’amico sono già stati ritrovati.

Ogni mezzo possibile lavora per ritrovare il corpo di Enrico Cordella. Le navi della capitaneria di porto, gli elicotteri della guardia costiera, dei vigili del fuoco e della guardia di finanza. L’obiettivo è scandagliare al millimetro i fondali della porzione di mare antistante Santa Maria La Scala grazie al lavoro delle squadre di sommozzatori dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Le ricerche hanno portato al ritrovamento del borsello e del cellulare del giovane, oltre al cofano dell’automobile nella quale si trovavano i tre ragazzi prima di essere sbalzati dalla potenza del mare.

Celebrati i funerali delle altre due vittime

Celebrati oggi 27 Febbraio 2019 i funerali delle altre due vittime Margherita Quattrocchi e Lorenzo D’Agata. Il dolore per tali perdite è molto forte. Per questa ragione il Comune di Acireale ha proclamato il lutto cittadino: “Preso atto della profonda e straordinaria emozione suscitata in tutta la comunità cittadina dal tragico evento accorso ai tre giovani – si legge nell’ordinanza del sindaco Stefano Alì pubblicata sul sito del Comune – è opportuno e doveroso, quale segno di vicinanza alle famiglie, proclamare il lutto cittadino al fine di consentire iniziative di riflessione o di partecipazione alle cerimonie funebri”.

Verrà osservato un minuto di silenzio in loro onore nelle scuole e negli uffici pubblici. Inoltre, ci sarà presto “un momento commemorativo a cui parteciperanno le istituzioni, associazioni e la comunità cittadina”.