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Napoli, matrimonio della vedova del boss Tina Rispoli: Comune insorge

Napoli, il matrimonio tra Tony Colombo e Tina Rispoli

Carrozza con cavalli, acrobati e majorette. Il corteo nuziale di Tony Colombo e Tina Rispoli non è passato inosservato, ma il Comune non ha gradito.

Le vie di Secondigliano sono state al centro di un particolare corteo nuziale nella giornata di giovedì 28 marzo. Il matrimonio festeggiato è quello del cantante neomelodico Tony Colombo e di Tina Rispoli, vedova di un boss di camorra. I due si sono sposati a Catel Nuovo, o Maschio Angioino, e hanno poi sfilato per Secondigliano. La loro storia d’amore è documentata passo per passo sui social, tanto che sono migliaia i fan dei neosposi. Nella della loro relazione è passato inosservato e il matrimonio non poteva fare eccezione. Per celebrare l’evento un corteo nuziale in grande stile; una carrozza principesca trainata da quattro cavalli bianchi, preceduta da acrobati, majorette, trampolieri, personaggi in costume. Non tutti però hanno apprezzato la scelta della coppia di rendere il matrimonio un evento così “sfarzoso”: Il Comune di Napoli ha infatti protestato, definendo le nozze “di dubbio gusto“.

La nota del Comune di Napoli contro il matrimonio

Come riporta Repubblica, nel pomeriggio di giovedì 28 marzo il Comune di Napoli ha inviato una nota, criticando con forza il corteo nuziale di Tony Colombo e Tina Rispoli. “Non consentiremo che Napoli si trasformi in un palcoscenico oleografico dove celebrare nozze sfarzose, di dubbio gusto e senza rispettare le regole minime“, si legge.

Alessandra Clemente, assessore alla Polizia Locale del Comune di Napoli, ha aggiunto un particolare non da poco alle già forti perplessità sul matrimonio. Sembra infatti che, pur di celebrare le nozze al Maschio Angioino, i coniugi Colombo abbiano fatto spostare in un’altra sede l’iniziativa “100 Passi per il 21 marzo“, dedicata alle vittime innocenti di camorra. “Ci era stato solo comunicato un flash mob in piazza del Plebiscito. Tale comunicazione era stata inviata dagli organizzatori anche agli altri uffici preposti; invece, dalle immagini che abbiamo acquisito, nella piazza si è svolto un mini concerto con installazione di un box, un palco, luci, musica, band. E’ un fatto grave ed ovviamente non autorizzato, le immagini sono eloquenti, addirittura sono affluiti nei pressi di piazza del Plebiscito auto, furgoni e una limousine” ha spiegato Alessandra Clemente.

Sanzioni e contravvenzioni per gli sposi

Le irregolarità commesse dagli sposi e dai loro ospiti durante lo sfarzoso corteo nuziale sono state registrate dalla Polizia Locale. “Ho dato mandato agli uffici della nostra Polizia Locale in tempi solleciti di inviarmi un report completo. È già in nostro possesso una prima relazione stilata dalla polizia municipale, che ha già elevato contravvenzioni e contestato le irregolarità, per quanto è avvenuto stamane nelle strade di Secondigliano e presso il Maschio Angioino” ha dichiarato Alessandra Clemente.

L’assessore ha quindi concluso: “Contesteremo ai responsabili ed all’organizzazione tutte le violazioni di legge e le sanzioni relative; questo perché non passi il concetto che chiunque può fare il proprio comodo a Napoli infischiandosene delle regole, delle leggi e delle norme“.