Celeste Battaglini Succede nella Capitale la mattina di giovedì 30 maggio 2019, poco dopo le 11:15. Una donna di 35 anni originaria del Senegal è deceduta dopo essere rimasta incastrata tra la banchina e le rotaie della metropolitana alla stazione Lepanto. Sebbene i sanitari del 118 siano intervenuti subito dopo l’allarme, per la donna non c’è stato nulla da fare. Sul posto si sono precipitati anche i carabinieri e i vigili del fuoco, che hanno raccolto i dati necessari alla ricostruzione del tragico accaduto, comprese le immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza della stazione. In corso le indagini, che cercheranno di delineare le dinamiche della vicenda e di capire come la donna sia finita sulle rotaie della metro. Non si esclude l’ipotesi del suicidio. La 35enne, infatti potrebbe essersi buttata sotto il convoglio di proposito.
La vicenda
La donna è rimasta uccisa, schiacciata da un treno in arrivo, nella stazione della linea A della metro romana. Gli inquirenti hanno delimitato la zona della tragedia e chiuso la stazione ai viaggiatori. Inoltre, la tratta tra Termini e Ottaviano è stata interrotta in entrambe le direzioni e l’Atac ha attivato il servizio bus sostitutivo.
Le forze dell’ordine hanno aperto le indagini sul caso, alle quali contribuirà anche la testimonianza del macchinista del treno che ha travolto la donna. I carabinieri interrogheranno l’uomo quando si sarà calmato, dato che, stando a quanto riportato, avrebbe subito un forte shock in seguito al terribile investimento e non sarebbe ancora in grado di dare la sua versione dei fatti.
Numerose persone si sono radunate fuori dalla fermata della stazione della metro, compresi i connazionali della vittima, in lacrime per quanto avvenuto.
