Marco Bruto A seguito dell’esplosione di un camioncino in un mercato di Gela, avvenuta lo scorso 5 Giugno 2019, Khadim Hgom un cittadino senegalese di 39 anni racconta come ha salvato una donna da quell’inferno. Ora l’uomo rischia l’espulsione per precedenti reati.
Il racconto
Khadim è un uomo con origini senegalesi di 39 anni. È in Italia da 16 anni e da quando è qui ha sempre fatto l’ambulante. Si è stabilito a Gela e messo in regola 3 anni fa, ora ha una bancarella nel mercato dove è avvenuta l’esplosione. Lo scorso 5 Giugno 2019 infatti è stato protagonista di un gesto eroico che ha salvato la vita ad una donna. Durante quell’inferno di fiamme e urla l’uomo ha visto correre davanti a sé una donna ricoperta di fuoco e dentro di lui ha sentito di dover fare qualcosa. La frase che pronuncia ai microfoni di La Repubblica è proprio questa: “Sentivo di dover aiutare quella donna che stava bruciando”.
Così senza pensarci un secondo, Khadim strappa la maglia incandescente alla donna e con un vestito della sua bancarella le ricopre il capo ardente.
L’uomo è descritto da tutti i lavoratori del mercato come un grande lavoratore sempre sorridente e pronto ad aiutare il prossimo.
L’espulsione
Khadim ora però nonostante il suo altruismo ha un grosso problema con le leggi italiane. Il suo permesso di soggiorno potrebbe non essere rinnovato. Il motivo è qualche vecchio precedente penale che è a carico dell’uomo, vendita di cd contraffatti per arrangiarsi appena arrivato nella penisola. Ora è in attesa del rinnovo da Dicembre 2018.
