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Paola Comenicini, conto da capogiro in un bar a Roma

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La sceneggiatrice Paola Comencini ha pagato un conto salatissimo in un bar di Roma dove ha pranzato.

La scenografa e costumista Paola Comencini, figlia del regista Luigi, ha denunciato sui social un fatto curioso che le è accaduto in un bar della capitale. Roma è infatti una città turistica, motivo per il quale i prezzi sono alle stelle. A farne le spese, però, sarebbero soprattutto i cittadini romani, proprio come ha raccontato la Comencini. Recatasi in un bar in zona Vaticano per prendere un caffè, ha ricevuto un conto salatissimo, e non ha perso tempo per postare il tutto sui suoi canali social. “Eravamo al lavoro, non avevamo alternativa e siamo finiti in questo covo di ladri“.

Il racconto di Paola Comencini

Stando a quanto raccontato su Facebook, la Comencini era in compagnia di altre due persone. Le tre avrebbero ordinato un piatto a testa di prosciutto e melone, una mezza minerale e due lattina di Coca Cola. Al momento di pagare, hanno però ricevuto la sorpresa: hanno speso ben 25 euro a testa. “Abbiamo una fame tremenda. Il prosciutto citato erano due minuscole fette. Mi fanno pena i turisti” recita il post, scritto con l’intento di rimarcare il fatto che al termine del pranzo, le tre sono uscite dal locale più affamate di prima.

Scontrino stellare

Come si vede chiaramente nella foto postata, il dettaglio dei prezzi è da far girare la testa: 15 euro per il cibo, 6 euro per la bibita e 3,50 per una bottiglietta d’acqua da mezzo litro e quasi 11 euro per il servizio. E’ chiaro quindi che si tratta di prezzi fuori dalla norma, che hanno scatenato le ire della regista.