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Genova, abusata per anni da madre, padre e patrigno: arrestati

Genova, abusi da madre padre e patrigno

È stata violentata dal patrigno e dalla madre da quando aveva 11 anni e stuprata dal padre naturale quando era ormai maggiorenne.

Quella venuta alla luce grazie alle indagini di Carabinieri della stazione di Lavagna, in provincia di Genova, è una storia di abusi durata anni all’interno delle mura familiari, tra coloro che avrebbero dovuto proteggerla e che invece l’hanno costretta a vivere un incubo. Secondo quanto si apprende da Tgcom24, una ragazzina di 11 anni residente tra la Val di Vara e il Levante ligure è stata violentata ripetutamente dalla madre e dal patrigno. Ma quando si è allontanata dai suoi aguzzini ed è andata a vivere con il padre naturale, anche quest’ultimo ha abusato di lei.

Figlia abusata per anni

La vittima dei ripetuti abusi, la cui identità non è stata resa nota per ragioni di privacy, oggi ha 20 anni e ha trovato il coraggio di denunciare l’inferno vissuto da quando era poco più che una bambina. Le molestie sono iniziate quando aveva 11 anni e viveva con la madre e il compagno. Alla polizia ha dichiarato di essere stata più volte violentata dal patrigno alla presenza della donna. Una volta raggiunta la maggiore età, anche grazie al supporto di alcuni amici con cui si era confidata, ha deciso di andarsene di casa e di vivere con il padre, che non vedeva da quando aveva solo 4 anni. Lui, che nel frattempo si è risposato, l’ha accolta nella sua casa ma, dopo poco più di un anno di convivenza, ha cominciato a sua volta ad abusare della figlia.

A svariati tentativi di molestie è seguito un vero e proprio stupro, in seguito al quale la ragazza ha sporto denuncia. Da quel momento è stata trasferita in una struttura protetta. A convincerla a parlare con la polizia è stata anche una professoressa della giovane, accortasi che la ragazza era stata vittima di violenza.

Tre arresti

La madre e il patrigno sono stati arrestati per violenza sessuale su minore, mentre il padre per violenza sessuale, dal momento che la figlia era maggiorenne al momento degli abusi. La madre si trova ora nel carcere femminile di Pontedecimo, informa Il Secolo XIX. I due uomini sono invece stati destinati al penitenziario di Villa Andreino di La Spezia. Nei confronti della compagna del padre è scattato un divieto di avvicinamento. Sembra infatti che, durante la convivenza, l’abbia picchiata e costretta a eseguire lavori domestici.