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Svolta nel caso Isabel: fermato il fidanzato

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Fermato il fidanzato di Isabel, morta a Milano per overdose. Sarebbe stato proprio lui a venderle l'eroina.

Arrestato il fidanzato di Iza Kavtaradze, cantante lirica georgiana in Italia come ragazza alla pari, morta per un’overdose di eroina. L’uomo originario della Sierra Leone le avrebbe venduto la dose fatale.

Era il fidanzato a venderle l’eroina

Una svolta nel caso di Isabel, la ragazza alla pari di origine georgiana, morta a Milano a causa di un’overdose di eroina. Iza Kavtaradze, conosciuta da tutti con il nome di Isabel era una cantante lirica trasferitasi a Milano, città dove lavorava come babysitter dal 2018 e dove era riuscita ad entrare in una prestigiosa scuola di musica. Proprio nel suo elegante appartamento di Milano è stata ritrovata morta Isabel, stroncata nella sua stanza da un’overdose di eroina. All’interno della casa di via Carlo Macchi sono state rinvenute infatti due siringhe usate ed un cucchiaio annerito probabilmente dalla fiamma di un accendino. Nelle ultime ore è stato fermato il fidanzato Mohamed Kargbo, spacciatore originario della Sierra Leone. L’uomo, che aveva solo un precedente per ricettazione, è stato fermato dagli investigatori del commissariato di polizia di Porta Venezia con l’accusa di spaccio e tentato omicidio. Sarebbe stato proprio l’uomo infatti a vendere la dose letale alla Kavtaradze. ”Si è iniettata da sola la dose mentre era nella propria camera, ma ci sono evidenze che collocano la Kavtaradze nella stanza dell’albergo dove viveva Kargbo la sera prima della sua morte” spiega il vicequestore Alessandro Chiesa del commissariato di Garibaldi Venezia. La relazione tra i due, confermata poi da Kargbo, è stata scoperta grazie ai controlli effettuati sul telefono cellulare della ragazza, dove sono state ritrovate numerose chiamate e fotografie. Racconta il vicequestore Chiesa: ”Le indagini sono state coordinate dal pm Paolo Storari, abbiamo ragione di credere che la dose letale sia stata ceduta proprio dall’uomo, che invece non era consumatore di droga, ma spacciava nella zona della stazione Centrale».