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Raoul Bova e le buche di Roma: "Niente motorino ai miei figli"

Raoul Bova

Raoul Bova interviene sulla non sicurezza delle strade romane: "Sono piene di buche e mancano piste ciclabili".

In un’intervista al Corriere Raoul Bova fa un appello all’amministrazione capitolina affinché renda più sicure le strade della capitale. “A Roma troppe buche nelle strade: ai miei figli non ho comprato il motorino, è pericoloso“, ha infatti affermato.

Raoul Bova: “Troppe buche a Roma”

Degrado, spazzatura a terra, traffico caotico, buche nelle vie. Si torna a parlare dei problemi di Roma, questa volta tramite la voce di Raul Bova. L’attore ha fatto notare che le strade della città hanno già fatto diverse vittime tra chi usa le due ruote. “Bisogna fare lo slalom tra buche e rigonfiamenti dell’asfalto da parte delle radici degli alberi cercando poi di schivare i pericoli delle macchine“, afferma.

Per questi motivi ai suoi figli non ha comprato il motorino, preferendo puntare sulle microcar. Suo padre invece gliene regalò uno, un Peugeot 103, all’età di soli 14 anni. Ma ci tiene a fare una precisazione: avendo fatto un brutto incidente proprio sulle due ruote, aveva intimato al figlio di indossare il casco. E infatti l’attore romano fu uno dei primi ad usarlo, tanto che quando andava a scuola lo toglieva poco prima di arrivare “per non essere preso in giro dai compagni“.

A 17 anni comprò la prima vespa, che tiene ancora per ricordo in garage. Da un paio d’anni però non usa più il motorino per sicurezza personale e per dare il buon esempio ai figli.

Raoul Bova: “Mancano piste ciclabili”

Raoul ha poi sottolineato come nella Capitale sia difficile circolare anche con la bicicletta. Poche le piste ciclabili presenti, ma anche quelle che ci sono presentano sconnessioni. Più volte ha viaggiato intorno al Pantheon e al Colosseo, ma poi ha lasciato perdere. “Anche i sampietrini sono un problema, tanto belli, ma andrebbero usati nelle zone meno trafficate o pedonali, perché se si cade su quelli divelti, sono più duri dell’asfalto e possono essere taglienti come lame“.

Infine un appello ai cittadini e alla giunta comunale: “Incrementiamo e aggiustiamo le piste ciclabili: Roma è bella da girare in bici, e poi questo mezzo non inquina. Rendiamo obbligatorio l’uso del casco e facciamo in modo che le strade siano più sicure“.