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Colpito da tumore, 43enne muore nel giorno del compleanno della figlia

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Colpito da un tumore incurabile, il 43enne massese Adelmo Pucci è morto proprio nel giorno del compleanno di sua figlia Aurora lo scorso 21 settembre.

Arriva dalla provincia di Massa la storia di un uomo di 43 anni morto a causa di un tumore proprio nel giorno del compleanno di sua figlia, sabato 21 settembre. Adelmo Pucci era residente a Romagnano e in pochi mesi è stato portato via da un cancro che ha lasciato sole la moglie Annalisa e le due figlie Alessia – di 17 anni – e Aurora, che ne ha compiuti 20 nel giorno della scomparsa del padre.

Morto nel giorno del compleanno della figlia

In queste ultime ore in molti hanno ricordato Adelmo per il suo carattere estroverso e solare e per il suo essere innamorato della vita. Una gioia di vivere che si rifletteva nel suo rapporto con gli amici, considerati da lui come una seconda famiglia, e nella sua grande passione: quella per il calcio e più precisamente per la Juventus.

Ogni volta che la squadra bianconera vinceva lo scudetto, Pucci era infatti solito organizzare una grande tavolata nella piazza del paese dove ritrovarsi a mangiare e bere in compagnia. Pucci era anche stato un dirigente del Romagnano Calcio, società che non ha mancato di stringersi in un caloroso abbraccio alla famiglia di Adelmo. Numerose persone si sono riunite nella giornata di domenica 22 presso l’obitorio del nuovo ospedale delle Apuane, per dare un ultimo saluto all’uomo.

Le parole del padre

A ricordare la figura di Adelmo Pucci è stato anche il padre, il signor Mariano, che provato dal dolore per la perdita del figlio racconta: “In soli otto mesi Adelmo ci ha lasciato. Siamo tutti straziati e disperati. Lui fino all’ultimo è stato un guerriero, cercando di sconfiggere con tutte le sue forze la malattia che all’improvviso lo ha colpito. Inutili però tutte le cure a cui si è sottoposto. Adesso il suo ricordo, la sua voglia di vivere, la sua allegria fino alla fine, sarà per noi un ricordo indelebile”.