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Coronavirus, Luca Richeldi: "Nella fase 2 ci saranno nuove zone rosse"

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Il punto sulla fase 2 del professor Luca Richeldi del CTS che aiuta il governo nella lotta al coronavirus.

Durante l’ultima conferenza stampa della Protezione Civile, il Professor Luca Richeldi, primario di pneumologia del Policlinico Gemelli di Roma e componente del comitato tecnico scientifico, ha fatto un punto della situazione legata al coronavirus soffermandosi poi anche su cosa dovremo aspettarci con l’inizio della fase 2. “Negli ultimi 15 giorni – ha detto Richeldi – abbiamo dimezzato il numero dei deceduti per coronavirus, raddoppiato quello dei guariti e ridotto della metà quello delle terapie intensive, sono dati confortanti che indicano che stiamo andando nella direzione giusta. Dai dati vediamo che gli indici vanno nella direzione giusta, abbiamo 6 regioni senza decessi e 9 regioni con meno di dieci decessi giornalieri. Siamo più pronti della sfida che ci aspetta nelle prossime settimane e mesi, la pressione sul Servizio sanitario nazionale si è ridotta”.

Il professor Luca Richeldi e la fase 2

In merito alla fase 2, il professor Richeldi ha sottolineato inoltre come l’obiettivo sia quello di aumentare in maniera consistente il numero dei tamponi. “Testare le persone è cruciale” ha detto il primario, parole che lasciano intendere che si possa puntare anche tamponi fatti privatamente nei prossimi mesi per aumentare la capacità e la copertura.

É stato sempre il membro del comitato tecnico scientifico ad informare che con l’inizio della fase 2, ci saranno sicuramente delle crescite nei contagi a livello locale. E sull’ipotesi di una riapertura diversa tra regione e regione, Richeldi ha detto: “É una questione molto complessa e ci sono da tenere in considerazione vari aspetti legislativi, logistici e anche scientifici come ad esempio il fatto che nelle zone meno colpite ci sono più persone suscettibili di contagio. Ci saranno sicuramente delle zone rosse. Dunque gli aspetti generali sono fondamentali e poi devono esserci interventi a livello locale.