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Coronavirus Napoli, il comune di Arzano sarà dichiarato zona rossa

Coronavirus Arzano zona rossa

Nelle prossime ore il comune di Arzano, già in regime di semi-lockdown sarà dichiarato zona rossa. Lo fa sapere la Regione Campania.

Il Comune di Arzano dallo scorso 14 ottobre in regime di semi-lockdown, sarà dichiarato dalla Campania zona rossa. Lo fa sapere la comunicazione ufficiale diramata dalla Regione nella quale viene spiegato con l’entrata in vigore della nuova ordinanza nel comune in provincia di Napoli. Nei giorni scorsi all’interno del comune si erano verificate diverse criticità.

Da circa una settimana molti cittadini e gestori hanno avviato una protesta contro il provvedimento. Non solo. Le proteste si sono estese anche in via Salvatore D’Amato non molto lontano dal centro logistico di Amazon. Diversi manifestanti hanno infatti bloccato la strada impedendo al centro logistico di svolgere con regolarità la propria attività. 

Coronavirus, Arzano sarà zona rossa

Sarà zona rossa il comune di Arzano, paese della provincia di Napoli. Il comune già in regime di semi-lockdown dal 14 ottobre, aveva riscontrato infatti ben 200 casi positivi. Si tratta di numeri pesanti che ha portato il commissario Maria Pia De Rosa a disporre all’interno del Comune delle misure molto restrittive come ad esempio la chiusura della maggior parte degli esercizi commerciali, la sospensione delle attività scolastiche in presenza o persino di parchi pubblici e cimitero. Nei giorni successivi hanno avviato una protesta i gestori delle attività e i cittadini contro le misure restrittive firmate dal commissario di Arzano. Una protesta che è degenerata a tal punto da far intervenire l’esercito. 

“Per i dati epidemiologici provenienti dall’area metropolitana di Napoli e in relazione al Comune di Arzano, sarà disposta l’istituzione della zona rossa nello stesso Comune di Arzano”, è scritto nella comunicazione ufficiale diffusa dalla Regione Campania. Il provvedimento che sarebbe dovuto durare fino 23 ottobre, verrà esteso fino ad una nuova data sarà stabilita dal Presidente della Regione Campania De Luca.