Le immagini di alcuni anziani sottoposti al vaccino contro il Covid sono state accolte da una parte del Web con critiche e in alcuni casi insulti. “Dosi sprecate – tuona qualcuno -. Giusto per farli vivere qualche giorno in più”. E ancora: “Prima sarebbero dovuti essere vaccinati i bambini”, “loro non moriranno di Covid, ma noi moriremo di fame perché senza lavoro, questa le priorità dell’Italia”.
Vaccino Covid ad anziani di 100 anni
Stando a quanto deciso dal piano di distribuzione del vaccino contro il Covid, le prime dosi sono andate (e stanno tutt’ora andando) ai medici e agli infermieri impegnati in prima linea nella gestione dell’emergenza sanitaria. Subito dopo è il turno, appunto, delle categorie più a rischio, come gli anziani. Qualcuno, alla vista, per esempio, di Basilio Pompei, 103 anni, e Gary Spampanato, 102, ricevere il vaccino, non è stato in silenzio. “Dosi sprecate per vecchi decrepiti che hanno giorni o mesi di vita“, hanno scritto gli haters di Facebook.
Ovviamente ci sono stati anche tanti commenti positivi e di apprezzamento. Ma si sono fatti notare di più, come sempre, gli insulti. Alcuni utenti hanno infatti ritenuto Basilio e Gary “non meritevoli” di cure. Certo, non si può dare la colpa di quello che sta succedendo solo alla “cattiveria” degli utenti, ma anche – e forse soprattutto – alla paura di questi ultimi del virus e della situazione socio-economica che ci aspetta. Comunque, sicuramente, ne Basilio ne Gary hanno colpa. Tutt’altro.