Paura in Sicilia, dove nel pomeriggio del 12 gennaio una scossa di terremoto di 3,2 gradi della scala Richter è stata registrata a quattro chilometri a nord ovest di Sperlinga, in provincia di Enna. Al momento non sembrano esserci stati danni a cose o persone, anche se la scossa è stata distintamente avvertita lungo tutta la zona dei monti Nebrodi.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.2 ore 17:38 IT del 12-01-2021 a 4 km NW Sperlinga (EN) Prof=9Km #INGV_25919931 https://t.co/dBQqF6D1qu
— INGVterremoti (@INGVterremoti) January 12, 2021
Terremoto in provincia di Enna
Secondo quanto riportato dagli esperti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa aveva un ipocentro situato a nove chilometri di profondità nel sottosuolo, venendo avvertita non solo a Sperlinga ma anche nei comuni limitrofi come Capizzi, Castel di Lucio Mistretta, Troia, Cerami, Nicosia, Gangi, Galiano Castelferrato ed Agira.
Sull’accaduto è in seguito intervenuto telefonicamente il sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, che ha invitato la popolazione della zona a mantenere la calma nonostante la scossa: “Io ero in macchina e non l’ho sentito, però sono corso subito a casa e una volta li mia moglie mi ha raccontato di aver sentito una forte scossa di terremoto. Mi hanno inseguito chiamato anche dei cittadini per dirmi che avevano sentito il sisma. […] Mi sto mettendo in contatto con la Protezione Civile per avere più informazioni ma invito tutti alla massima calma e alla massima responsabilità”.