L’isola di Procida, piccola perla del Golfo di Napoli, è stata ufficialmente scelta come Capitale italiana della Cultura 2022. Ad annunciare l’assegnazione del prestigioso riconoscimento è stato il ministro della Cultura Dario Franceschini tramite il proprio profilo Twitter:
La Capitale italiana della cultura 2022 è la città di #Procida !#CIDC2022
— Dario Franceschini (@dariofrance) January 18, 2021
Procida candidata a Capitale della Cultura 2022
La Campania tutta ci sperava e c’era grande attenzione in Regione per il dossier che è stato presentato nella giornata di venerdì 15 gennaio, a Roma, alla Commissione di esperti nominata dal Mibact e presieduta dal professore Stefano Baia Curioni.
La delegazione di Procida ha incontrato il Mibact in un evento che verra trasmesso sul canale YouTube del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. L’isola campana è in lizza con altre 10 città dello stivale e ha dovuto attendere fino a lunedì 18 gennaio per conoscere la scelta della giuria e del ministro della Cultura Dario Franceschini.
Lo slogan con cui Procida si è presentata è “La cultura non isola”, un filo conduttore che mette insieme un fitto programma di eventi ed iniziative che hanno trovato grande appoggio e partecipazione da parte del territorio e dei suoi cittadini. Il sindaco di Procida, Dino Ambrosino, ha così commentato la candidatura: “È la prima volta che un’isola si candida a Capitale italiana della cultura e Procida è orgogliosa di concorrere, rappresentando le piccole isole e l’intera area flegrea”.
Molti anche gli artisti e gli esponenti della cultura di origine campana che hanno deciso di accompagnare l’isola di Procida in questa candidatura. Da Peppe Barra a Clementino, passando per Massimiliano Rosolino, Natalia Titova e Marisa Laurito.