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Reddito di Cittadinanza Napoli: i lavori da fare al Comune

Reddito di Cittadinanza

Tutti i lavori da effettuare al Comune di Napoli per continuare a beneficiare del Reddito di Cittadinanza.

I percettori del Reddito di Cittadinanza saranno chiamati a fare dei lavoretti per conto del Comune di Napoli, in modo da poter continuare a beneficiare del sussidio. Dalla pulizia delle aiuole al coordinamento delle entrate e delle uscite di studenti a scuola, così come manutenzione del verde, primo intervento di soccorso e aiuto psicologico.

Reddito di cittadinanza a Napoli

Tutti coloro che vogliono continuare a beneficiare del Reddito di Cittadinanza a Napoli dovranno effettuare dei lavoretti per conto del Comune. Si tratta di compiti e mansioni definiti nelle schede PUC (Progetti di Utilità Collettiva), approvate da Palazzo San Giacomo. I beneficiari del Reddito di Cittadinanza saranno impegnati dalle 8 alle 16 ore settimanali. Si parla di un impegno di massimo 2 o 3 ore al giorno e verrà coinvolto almeno un componente per ogni nucleo familiare che riceve il sussidio. A Napoli sono circa 63mila i percettori del Reddito e ogni beneficiario sarà abbinato automaticamente dalla piattaforma GePi ad un ambito a seconda delle proprie competenze ed esperienze. Gli ambiti sono sociale, ambiente, tutela dei beni comuni, arte e cultura, e Protezione Civile. Coloro che saranno chiamati potranno aiutare a curare i giardini, togliere i graffiti dai monumenti, dare un aiuto nelle biblioteche comunali o accompagnare i bambini a scuola. Il piano dei PUC è stato seguito e preparato dall’Assessorato al Lavoro del Comune di Napoli, sotto la supervisione dell’ex assessore Monica Buonanno e del successore Giovanni Pagano.

I lavori sono così divisi. Per quanto riguarda l’ambiente e l’igiene urbana le attività sono: manutenzione di aiuole, fonti arboree, aree attrezzate e parchi di competenza municipale, pulizia dai rifiuti delle fiorire, fonti arboree, aiuole, aree attrezzate e piccoli parchi, supporto segnalazioni abuso abbandono di rifiuti e supporto alla manutenzione del verde nei parchi. Le attività che riguardano la Protezione civile sono: cittadinanza civile e supporto al primo intervento delle attività di Protezione civile. Le attività che riguardano l’arte e la cultura sono: accoglienza studenti e insegnanti di progetti, supporto attività entrate e uscite, supporto all’utilizzo degli spazi, impiegati, accoglienza presso spazi comuni e sostegno psicologico dei soggetti fragili. Sono previste altre attività, come: restauro barriere architettoniche, rimozione graffiti da edifici pubblici, messa in opera di attrezzature per pulizia di ambienti, pulizia e riordino ambienti, supporto apertura biblioteche, controllo sale biblioteche, riordino patrimonio librario, accompagnamento bambini a scuola, accompagnamento persone su percorsi collinari, accompagnamento gite anziani o disabili, piccola manutenzione di struttura, piccola manutenzione dei giochi per bambini nei parchi, supporto al personale dei musei, catalogazione patrimonio artistico o informativo, supporto piattaforma del patrimonio artistico e sensibilizzazione dei temi ambientali. La durata è uguale a quella della percezione del Reddito di Cittadinanza, ovvero 18 mesi.