Avevano affittato una casa per un giorno per poter permettere alla figlia di 16 anni di festeggiare il suo compleanno. Alla festa di compleanno che ha avuto luogo a Bologna, hanno partecipato poi 14 persone nonostante le regole in materia di coronavirus non lo permettano. La serata ad ogni modo non è andata a buon fine in quanto i vicini lamentandosi della musica troppo alta e del chiasso hanno provveduto ad effettuare la segnalazione dei Carabinieri. Tutti i ragazzi che hanno preso parte alla festa sono stati poi sanzionati con una multa di 400 euro.
Bologna, violazione per festa di compleanno
In pieno periodo covid accade anche questo. A Bologna una coppia di genitori ha affittato una casa per un solo giorno. Il motivo: la festa di compleanno della figlia 16enne. Alla festa hanno preso parte circa quattordici ragazzi che sarebbero tutti di età tra i 16 e i 17 anni. La musica alta e l’eccessivo rumore a causa della festa ha portato i vicini a segnalare la cosa alle Forze dell’ordine intorno a mezzanotte.
I giovani sono stati quindi sanzionati con una multa di 400 euro che può essere ridotta a 280 euro se pagata entro i canonici cinque giorni. I ragazzi sono stati poi riaffidati ai loro genitori.
A Milano invece, qualche settimana fa un gruppo di giovani tra i 18 e i 23 anni ha organizzato una festa in un albergo a Milano non molto lontano dal Duomo. Anche in questo secondo caso musica, schiamazzi e rumore hanno portato i vicini di camera a chiedere l’intervento dei Carabinieri che in questa occasione è dovuto intervenire per ben tre volte.