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Delitto di Bolzano: Laura si lamentava del figlio Benno

Benno Neumair

Delitto di Bolzano: Laura Perselli si era confidata con un'amica riguardo il comportamento del figlio Benno Neumair.

Ci sono novità riguardo al delitto di Bolzano. Sono stati resi noti alcuni audio in cui la scomparsa Laura Perselli si lamenta con un’amica del comportamento del figlio Benno Neumair (30 anni), al momento in stato di fermo. Il tutto è emerso dopo l’udienza di convalida del provvedimento restrittivo, lo scorso 30 gennaio. Benno, insegnante di matematica alle medie, è in carcere dallo scorso 29 gennaio con l’accusa di aver assassinato entrambi i genitori. Il giovane si è presentato spontaneamente dopo aver saputo che la Procura aveva acquisito nuovi elementi significativi per giustificare la richiesta d’arresto.

Delitto di Bolzano: gli audio riguardanti Benno

Nel corso dell’udienza di convalida sono stati ascoltati due audio inviati da Laura Perselli a un’amica in cui la donna parla di suo figlio, Benno Neumair. In essi, Laura si lamenta del comportamento del ragazzo. Mentre ascoltava i due audio, il 30enne non avrebbe esternato alcun sentimento, tranne poi apparire dispiaciuto mentre ascoltava le parole della mamma.

Il lavoro della difesa

Al momento, la difesa sta tentando di far cadere il provvedimento restrittivo adottato nei confronti di Benno Neumair. Dopo la visita in carcere al suo assistito, l’avvocato Flavio Moccia, difensore del 30nne, ha reputato “infondate” le ragioni dell’arresto, con l’intenzione di ricorrere al Riesame. Moccia ha chiarito: “Non chiederemo la perizia psichiatrica”. Benno è al momento accusato del duplice omicidio dei genitori Laura Perselli e Peter Neumair. Il difensore del ragazzo ha voluto precisare: “Non è vero che la famiglia lo ha abbandonato, ha tanti amici che gli vogliono bene”.