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Elezioni e Covid, Miozzo: “Si possono fare, ma senza comizi”

Agostino Miozzo

Elezioni possibili, ma con le dovute cautele del caso.

Agostino Miozzo, in qualità di coordinatore del Comitato tecnico scientifico, ha analizzato l’andamento del Covid-19 parlando anche dell’ipotesi elezioni. L’esperto ha parlato durante la trasmissione televisiva Mattino Cinque rivolgendo anche degli appelli alla popolazione.

Covid, Miozzo e le elezioni

Secondo Agostino Miozzo le elezioni si possono svolgere durante un periodo come questo, ma c’è bisogno di alcune importanti precauzioni per evitare problemi di ordine sanitario. “Il rischio è legato alle aggregazioni – commenta – non si possono però fare comizi, cene elettorali e raduni che sono la fonte di rischio di questa epidemia”. Ovviamente molto dipenderà dai risultati del mandato esplorativo affidato al presidente della Camera Roberto Fico.

Tornando alla questione sanitaria Miozzo ha parlato anche della diminuzione dei contagi, precisando però alcune cose: “Stiamo parlando di un lento e inesorabile declino, forse troppo lento. Sarebbe importante scendere verso la cifra dei 50 casi per 100mila abitanti. Tutto questo ci permetterebbe – commenta Miozzo – di controllare con maggiore facilità l’epidemia”. L’esperto chiede anche rispetto per il distanziamento oltre al corretto utilizzo della mascherina. “Non siano ancora alla normalità, serve molta attenzione”.

I casi registrati in Italia

Secondo il bollettino del primo febbraio i nuovi casi di Coronavirus accertati in Italia sono 7.925, 329 le vittime (quasi 89mila in totale). La regione che fa registrare più positività è la Lombardia (1.093), seguita dall’Emilia Romagna (1.051). Soltanto 3 casi in Valle d’Aosta.