> > Stop all'allevamento di visoni in Italia per tutto il 2021

Stop all'allevamento di visoni in Italia per tutto il 2021

stop agli allevamenti di visoni in italia per tutto il 2021

Il ministro della salute Roberto Speranza firma la proroga che sancisce lo stop degli allevamenti di visoni in Italia per tutto il 2021.

Prolungato al 31 dicembre 2021 lo stop all’allevamento di visoni in Italia. La Lav si mostra soddisfatta: “Risparmiata la vita a 35 mila cuccioli. Ora il divieto definitivo non solo per ragioni di salute ma etiche”.

Il futuro degli allevamenti di visoni in Italia

Roberto Speranza, ministro della Salute, ha firmato l’ordinanza che proroga lo stop alle attività degli allevamenti di visoni su tutto il suolo italiano fino al 31 dicembre 2021. Un primo fermo era già stato deciso dal governo nel novembre 2020 a causa della diffusione del Covid-19 negli allevamenti danesi.

Per la Lav, che da anni combatte per la chiusura definitiva degli animali da pelliccia questa proroga è un segnale positivo. Grazie alle loro pressioni, appoggiate dalla maggioranza gli italiani sono stati risparmiati da incredibili sofferenze circa 35.000 animali solo durante quest’anno. “Continueremo a lottare per allineare l’Italia agli altri Paesi europei che, anche in epoca pre-Covid19 hanno messo al bando questi allevamenti sulla base di motivazioni etiche e scientifiche”, queste le parole dell’organizzazione, che sente di aver appena cominciato la battaglia.

Per quanto riguarda gli allevamenti italiani, 6 in tutto, resteranno solo gli animali destinati alla riproduzione, circa 7.000 esemplari di visone. Viene cosí bloccata per la prima volta in Italia la fase canonica fase degli accoppiamenti di marzo, che tra aprile e maggio avrebbe portato alla nascita di 35.000 cuccioli destinati a diventare pellicce dopo 8-9 mesi di prigionia.