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Denise Pipitone, nuove intercettazioni riaprono la pista rom

Denise Pipitone e Piera Maggio

Scomparsa Denise Pipitone: le nuove intercettazioni riapriranno il caso? Le novità.

Nuove intercettazioni riguardo alla scomparsa di Denise Pipitone sembrano riaprire la pista rom. Per la magistratura, quello della piccola scomparsa nel lontano 2004 da Mazara del Vallo è divenuto un cold case, in quanto tutti i processi svoltisi in questi anni non hanno portanto a risultati importanti per il ritrovamento della bambina.

Nonostante la situazione scoraggiante, Piera Maggio, mamma di Denise, non si è mai arresa e lotta ancora per riabbracciare sua figlia, che se ancora viva oggi sarebbe una giovane donna di 22 anni. Le precitate intercettazioni dovranno essere ancora bene analizzate e al momento è troppo presto per parlare di una svolta nel caso. 

Denise Pipitone: la segnalazione ai carabinieri di Sondrio 

Tutti oramai conosceranno il famoso video della guardia giurata di Milano che riprese col cellulare una bambina di nome Danàs. La piccola somigliava incredibilmente a Denise Pipitone. Come informa Inews24, sette mesi dopo la scomparsa della bambina, il 12 aprile 2005, i carabinieri di Sondrio ricevettero una segnalazione. Una donna egiziana avrebbe riconosciuto Denise in alcune foto mostratele da una donna di origine kosovara che l’aiutava nelle pulizie di casa.

Quest’ultima aveva una zia a Bergamo che avrebbe vissuto con una bimba con una cicatrice sulla guancia, anche Denise Pipitone ne aveva una simile. La piccola avrebbe inoltre affermato di non avere la mamma. La donna e la bimba sembravano le stesse che apparivano nel video della guardia giurata. I carabinieri fecero irruzione a una festa alla quale avrebbero partecipato anche la misteriosa donna e la bimba, ma non le trovarono. 

Le misteriose intercettazioni

Relative al caso di Denise Pipitone, di recente si è parlato di nuove intercettazioni in lingua straniera. Intercettazioni mai tradotte finora in quanto non si sarebbe mai trovato un interprete in grado di comprendere tale idioma. Anche Milo Infante è tornato a occuparsi del caso della bambina scomparsa da Mazara del Vallo a Ore 14; il conduttore ha chieso che tali documenti vengano presi di nuovo in mano per fare opportuna chiarezza.