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Elezioni USA 2024, Donald Trump: "Eviterò terza guerra mondiale"

Donald Trump

Donald Trump parla della Terza Guerra Mondiale durante un comizio: "Se verrò eletto non ci sarà"

Donald Trump continua il suo tour in vista delle elezioni USA 2024 e durante la sua visita in Manchester, nel New Hampshire, ha tenuto un comizio dove ha avuto modo di rilasciare nuove dichiarazioni. Oltre ad alcuni attacchi sferrati a degli avversari politici, sono stati molti gli argomenti di cui ha parlato, inclusa la possibilità di un nuovo conflitto mondiale che lui è sicuro di poter evitare.

Donald Trump assicura: “eviterò la terza guerra mondiale”

In occasione delle prossime elezioni che si terranno negli Stati Uniti e delle primarie repubblicane Donald Trump continua il suo viaggio in tutto il paese per ampliare i suoi consensi. Di recente l’ex presidente si è fermato in Manchester, nel New Hampshire, per tenere un nuovo comizio dove ha potuto condividere i suoi pensieri in merito a numerosi argomenti.

Come prima cosa ha sottolineato come, durante la sua presidenza, ci siano stati degli ottimi risultati a livello economico, promettendo che in caso di rielezione sarà in grado di ripetere quanto fatto in passato. Ha poi promesso ai suoi elettori che dimezzerà le loro spese energetiche e più in generale si impegnerà per effettuare il più grande taglio mai fatto sulle tasse.

Ma è sugli esteri che sono emerse alcune delle dichiarazioni più interessanti, parlando del conflitto russo-ucraino ha ribadito che conoscendo sia Putin che Zelensky sarà in grado di risolvere la situazione ancor prima di mettere piede nella Casa Bianca. Ha successivamente espresso parole di apprezzamento per il premier ungherese Viktor Orban e, infine, ha rassicurato la popolazione che se verrà eletto sarà in grado di evitare la terza guerra mondiale.

Non mancano gli attacchi ai nemici

Anche questa volta però Donald Trump non ha potuto fare a meno di attaccare alcuni dei suoi avversari politici partendo da quello più importante, il presidente attualmente in carica Biden, definendolo come una minaccia per la democrazia ed una persona che non è in grado di guidare il paese. Si è poi ritagliato uno spazio per criticare un’altra candidata alle primarie, Nikki Haley, ribadendo che non è in grado di mantenere al sicuro il confine e si è opposta al travel ban.

Comizio che ha visto anche la presenza di un contestatore che ha inveito contro l’ex presidente, avvicinandosi al palco e mostrando il dito medio, individuo che è stato portato via dagli agenti di polizia presenti mentre veniva tempestato dai fischi delle altre persone presenti.