Riccardo Amato Argomenti trattati
Era riuscita a fuggire dalla guerra in Ucraina iniseme ai figli, ma poi è successa la tragedia: la donna ha avuto un malore appena arrivata in Italia ed è morta.
Rifugiata ucraina muore davanti agli occhi dei figli
Era riuscita a fuggire dall’orrore della guerra in Ucraina insieme ai due figli di 10 e 12 anni. La donna e i piccoli erano appena arrivati a Roma grazie ai numerosi pullman che fanno uscire i civili dal Paese, ma non apppena scesa dal veicolo si è accasciata a terra a causa di un malore.
Neanche il tempo di capire cosa stesse succedendo, e la donna – Natalia Kretova, di 45 anni – era già morta ai piedi dei due figli. È successo tutto nel Piazzale 12 ottobre 1492, a Roma.
I tentativi di soccorso e la conferma del decesso
I soccorsi sono arrivati tempestivamente, grazie alla presenza di personale del 118 e di Polizia presenti nel piazzale per agevolare gli arrivi. Nonostante ciò, le manovre di rianimazione sono risultate inutili, così come l’arrivo dell’ambulanza.
Probabilmente si è trattato di un infarto, ma le analisi per darne conferma sono ancora in corso.
Uno degli innumerevoli viaggi per fuggire dalla guerra
Mamma Natalia e i figli erano saliti sul pullman per l’Italia al confine con la Polonia, con altri profughi provenienti dall’Ucraina. Hanno attraversato un lungo viaggio per fuggire dalla guerra, durato circa 30 ore.
Erano originari della città di Čerkasy, dove è rimasto il marito della defunta e papà dei bimbi, per combattere contro gli invasori russi.
