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Dopo il granchio blu arriva in Italia il granchio crocifisso

Porto

Dopo la comparsa del granchio blu sulle nostre coste ora arriva anche il granchio crocifisso.

Arriva una nuova specie a invadere le coste italiane, già prese d’assalto dal granchio blu. Ora c’è anche il granchio crocifisso.

Arriva in Italia il granchio crocifisso

Abbiamo appena accettato di dover convivere con il dannoso granchio blu e già una nuova specie di questo animale si è avvicinata all’Italia, introdotta con il trasporto navale. Si tratta del granchio crocifisso, chiamato così per il caratteristico simbolo che si trova sul carapace.

La nuova specie aliena è stata segnalata in Senigallia ed è originaria degli oceani Indiano e Pacifico.

La specie si chiama in particolare Charybdis feriata e non è la prima volta che viene avvistata in Italia, altri esemplari del granchio crocifisso infatti sono stati segnalati nel 2022 a Genova e nel 2015 a Livorno, vicino a grandi porti.

Caratteristiche del granchio crocifisso

Questo predatore è di grandi dimensioni e più raggiungere una larghezza di 20 centimetri e pesare fino a 1 chilo. Si riconosce perché ha il carapace liscio e ha un motivo color crema e marrone che al centro reca una croce bianca su fondo scuro.

Esternamente ha delle spine. Predilige le acque poco profonde e vive sia su fondi sabbiosi che rocciosi.

Al momento i ricercatori non temono il rischio di un’invasione di questa specie, vista la tolleranza termica e le caratteristiche ecologiche. Però l’attuale aumento delle temperature favorisce l’arrivo di specie tropicali come il granchio crocifisso ed è quindi importante monitorarne la presenza in collaborazione con i pescatori.

Proprio un pescatore ha segnalato e catturato l’animale di cui stiamo parlando.