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Ecco gli 8 cibi che “potrebbero” provocare il cancro

Il pop corn al microonde è fra i "sospettati"

Gli 8 cibi che “potrebbero” provocare il cancro sono sospettati di essere una concausa seria nelle circostanze che determinano l'insorgere della malattia

Ci sono 8 cibi che secondo alcuni studi potrebbero “provocare” il cancro, nel senso che sarebbero capaci di incentivare le possibilità di contrarre delle neoplasie maligne specifiche. Questi “sorvegliati speciali” sono stati messi in indice di verifica da numerose organizzazioni sanitarie, ma va precisato che allo stato dell’arte il nesso causa effetto fra il consumo di questi cibi e la manifestazione certa di un tumore è tutt’ora in fase di studio. Il presupposto è che il cancro viene provocato da una serie di fattori e non da uno specifico. Fra essi rientrano lo stile di vita, l’assenza di attività fisica, il tabagismo, le infezioni, le esposizioni ambientali pericolose a prodotti chimici o a radiazioni e l’immancabile fattore genetico.

Gli 8 cibi che “potrebbero” provocare il cancro: sospettati ma non “colpevoli”

Nel novero di queste concause che in determinate circostanze potrebbero aiutare a scatenare un tumore c’è anche la cattiva alimentazione e, nel suo contesto, vi sarebbero acuni cibi che di quella possibile concausa sono potenziali “acceleratori” dei processi neoplastici. E secondo il Il World Cancer Research Fund quasi il 20% dei casi di cancro americani è il frutto di una convergenza di diete sbagliate, assenza di attività fisica, aumento di peso e consumo di alcol. Il cancro è un po’ come il terremoto: non lo si può prevdere ma si possono incentivare le condizioni di base affinché magari non si manifesti. Fra queste c’è l’alimentazione e un consumo parco e non smodato di determinati cibi, vediamo quali.

Ci sono 8 cibi che “potrebbero” provocare il cancro: non esageriamo con zuccheri, carni lavorate e sottaceti

I primi sono i cibi zuccherati con glucosio raffinato. I cibi con zuccheri raffinati e fruttosio possono portare a molti problemi di salute. Perché? Perché aumentano l’insulina che è ormone di “incentivazione” delle le cellule tumorali. Studi Usa del 2006 sostengono che chi mangia molti zuccheri ha più possibilità di ammalarsi di cancro al pancreas. Meglio i dolcificanti naturali dunque. Poi c’è la carne rossa lavorata, gli insaccati, primo perché contiene molti additivi, poi perché trabocca di cloruro di sodio. Il giornale Nutrition and Cancer sostiene che l’eccesso di carne può causare il cancro del colon-retto ed incentivare quello alla prostata. Ogni tanto, se proprio si è carnivori, meglio carne fresca e non lavorata. Ancora, in lista di cautela ci sono i sottaceti e i cibi affumicati e in salamoia in genere: la suffumicazione lascia tossine nell’alimento e le salamoie hanno nitrati che innescano una reazione chimica “amica” del cancro. Senza contare che stiamo parlando di cibi traboccanti di conservanti.

Gli 8 cibi che “potrebbero” provocare il cancro: moderazione anche con farina bianca, olii idrogenati e pop corn

Poi c’è “l’insospettabile” farina bianca: quella raffinata è piena di carboidrati e le donne che ne ingeriscono molti, studi alla mano, avrebbero più possibilità di ammalarsi di cancro al seno. Quinoa o integrale sono ottime sostitute. E che dire degli olii idorgenati? Tendono a diventare dei veleni quando li si processa, sono acidi il cui eccesso fa danni seri alle cellule e incentiverebbero la possibilità di cancro alla pelle e al colon-retto. Che dire? Siamo il paese dell’olio di oliva, approfittiamone. Anche con il pop corn preparato al microonde bisognerebbe andarci cauti in termini di quantià e frequenza di ingestione: contiene acido perfluoroottanoico, un composto chimico che è una tossina.

Ecco gli 8 cibi che “potrebbero” provocare il cancro: salmone meglio se selvatico e occhio alle patatine fritte

Il salmone è squisito, ma sarebbe meglio comprare quello selvatico. Quello di allevamento infatti può contenere mercurio, toxafene, diossine e persino bifenili policlorurati. La regola è: se costa poco è meno salutare. La chiosa è per le patatine fritte: vengono preparate con molto calore generando acrilammide, un composto cancerogeno. International Journal of Cancer sostiene che le patatine fritte hanno un elemento che innesca il cancro dell’ovaio, della prostata, della mammella e del tratto digestivo.