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Ecco perché l’Italia può vincere i Mondiali 2014

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Sono almeno dieci i motivi per i quali la Nazionale italiana è in grado di vincere la prossima edizione dei Campionati Mondiali di calcio che si tengono in Brasile (nonostante Prandelli!). 1)      Il destino: pur non essendo mai partita come favorita, la Nazionale italiana è sempre riu...

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Sono almeno dieci i motivi per i quali la Nazionale italiana è in grado di vincere la prossima edizione dei Campionati Mondiali di calcio che si tengono in Brasile (nonostante Prandelli!).

1) Il destino: pur non essendo mai partita come favorita, la Nazionale italiana è sempre riuscita ad imporsi (nonostante la prima partita di esordio, sempre molto sofferta e poco spettacolare). Stavolta, grazie all’esclusione di Riccardo Montolivo che si è infortunato, in Brasile ci saranno Verratti ed Insigne (un buon inizio, quindi).

2) Dare a Cesare quel che è di Cesare: Prandelli è riuscito a far incavolare il bravo ragazzo Giuseppe Rossi, ma non si esclude che, impegnandosi un po’, il ct azzurro riesca a far uscire dai gangheri anche Balotelli (già piuttosto irascibile) e Cassano.

3) I difensori centrali dell’Inter che pur essendo forti, provengono da una stagione calcistica non proprio altisonante. Una volta arrivati in Brasile si faranno prendere dall’entusiasmo e sarà difficile fermarli in campo, tanto che saranno più in gamba degli stessi centroavanti.

4) Inghilterra: l’esordio con questa squadra è di buon auspicio, possiamo infatti sperare in una loro figuraccia, oppure di vincere per sbaglio (cosa già capitata in passato). Gli inglesi di solito partono a razzo per poi rallentare il passo.

5) Se le canzoni dedicate ai Mondiali sono inascoltabili, c’è probabilità di vincere. Questa volta il tormentone “We are One” (Ola Ola) è persino più brutto di Waka Waka di Shakira o Notti Magiche di Gianna Nannini.

6) Il proverbiale “culo” era attribuito ad Arrigo Sacchi, ma a quanto apre anche Prandelli non scherza. Lui, che è arrivato a guidare la Nazionale italiana grazie a meriti piuttosto difficili da riconoscere. Rispetto ai ct del passato, come Sacchi e Lippi, Prandelli sembra trovarsi sempre al posto giusto al momento giusto.

7) Cavani: se tutto va bene, non sarà neppure necessario marcarlo.

8) Senza uno scandalo, non siamo abituati a vincere. FederBet ha rivelato ultimamente almeno una decina di partite truccate in Italia, in cui appunto sarebbero coinvolte squadre italiane. Meglio così, se non ci fosse alcun scandalo non ci sarebbe gusto, così invece si vince di sicuro.

9) No Wags: i nostri giocatori non saranno distratti dalle donne, a quanto pare penseranno solo al calcio. A seguito degli azzurri non ci sarà Alena Seredova (separatasi dal portiere Gigi Buffon), Ilary Blasi (in quanto il Pupone Totti non è stato convocato), Melissa Satta (che ha scelto il Ghana con il bomber Boateng), Elisabetta Canalis che ha optato per un’altra categoria che non è quella calcistica (aspetta un bimbo da un medico americano). Non ci sarà neppure la moglie di Montolivo, che non giocherà perché infortunato. Ma se le splendide “signore azzurre” latitano, non è così per le altre squadre che dovranno resistere alle tentazioni di bellezze come Yolanthe Cabau, Irina Shayk o Sara Carbonero.

10) Qualcuno scopra chi fa le macumbe alle squadre avversarie: pare che gufare porti qualche risultato. Basta osservare gli avversari, molti campioni sono fuori per vari motivi e l’impresa Mondiali potrebbe rivelarsi più facile del previsto. Forza Azzurri!