> > Elisa Toffoli, curiosità sulla vita della cantautrice

Elisa Toffoli, curiosità sulla vita della cantautrice

Elisa

Elisa, classe 1977, è una cantautrice italiana di successo internazionale. Nel 2017 ha festeggiato i vent'anni di carriera nel mondo della musica.

La cantautrice italiana conosciuta dal pubblico come Elisa, all’anagrafe è registrata come Elisa Toffoli, nata a Trieste il 19 dicembre 1977. Il talento di Elisa Toffoli l’ha portata a essere conosciuta non solo in Italia, ma anche all’estero: dal momento che scrive la maggior parte dei suoi testi in lingua inglese, i suoi fan vengono da tutto il mondo. Elisa però, nel corso della sua carriera, non si è limitata a cantare in inglese: ha cantato in francese, spagnolo, curdo e, ovviamente, in italiano. Dopo più di vent’anni dal suo esordio, Elisa non smette di emozionare e coinvolgere il suo pubblico.

Elisa, vita e carriera

Elisa Toffoli è nata a Trieste ed è cresciuta a Monfalcone, piccolo comune del Friuli Venezia Giulia. Sin da piccola è appassionata di musica e di arte: canta, recita, danza e dipinge. La sua passione per la musica la porta a fare del cantautorato la propria professione. Soprattutto in gioventù subisce l’influenza di Dolores O’Riordan dei The Cranberries, Alanis Morisette, Björk, i Doors e due grandi classici: Aretha Franklin ed Ella Fitzgerald.

A soli 11 anni Elisa scrive le prime melodie e i primi testi, a tredici anni invece inizia a esibirsi come corista, cantante e musicista in diversi gruppi. L’avvio della carriera di Elisa viene dato da Caterina Caselli: nel 1993 rimane stupita dalla voce e dai testi della giovane e le propone un contratto discografico con la sua casa di produzione: la SugarMusic.

L’album di esordio, che dà il via al suo successo, risale al 1997: si tratta di Pipes&Flowers che le permette, dopo poco, di vincere il disco di platino in Italia. L’album viene quindi pubblicato in tutta Europa. Grazie al grande successo di Pipes&Flowers inizia una serie di collaborazioni con produttori internazionali e con il mondo del cinema: dal 1998 infatti sono diversi i singoli della cantautrice che vengono scelti come colonna sonora di pellicole italiane.

Il secondo album, Asile’s World, esce nel 2000, tre anni dopo Pipes&Flowers, prodotto da quattro diversi produttori. La differenza rispetto all’album d’esordio è netta per via delle sonorità elettroniche e decisamente meno melodiche.

Sanremo e il successo degli ultimi anni

Con il 2001 arriva un altro successo inaspettato: Caterina Caselli la convince a partecipare alla cinquantunesima edizione del Festival dell Canzone Italiana di Sanremo, a cui Elisa porta il suo primo brano in italiano: Luce (tramonti a nord est). A proposito della sua partecipazione ha dichiarato: “Sono venuta perché è l’evento musicale italiano più seguito. E io volevo proporre non me, ma la canzone. In questo modo, in cinque minuti, 15 milioni di persone l’hanno ascoltata. Non mi sento in gara”.

Nonostante il contenuto della sua dichiarazione, Elisa vince la competizione su tutti i fronti: vince infatti anche il premio della critica, la giuria di qualità invece introduce un riconoscimento appositamente per lei, premiandola come “miglior interprete del Festival“.

Da allora la sua carriera è stata tutta in impennata: nel 2017 il cofanetto Soundtrack ’97-’17 ha celebrato i vent’anni di carriera della cantuatrice, che in tutto ha pubblicato una decina di di album e ha tenuto concerti in tutto il mondo. Nonostante la scelta di cantare in inglese, che inizialmente veniva motivata dalla musicalità della lingua, è stata in parte rinnegata negli ultimi anni. Elisa ha infatti dichiarato che cantare in inglese non le permette di essere capita con immediatezza dalle persone che le stanno più vicino. Per questo motivo nel 2013 ha pubblicato l’album L’anima vola, interamente in italiano.