Lisa Pendezza Il rapper canadese Jon James è morto precipitando da un aereo. L’incidente è avvenuto nella Columbia Britannica, durante le riprese per il video del suo nuovo singolo. Il cantante 34enne, all’anagrafe Jon James McMurray, avrebbe dovuto camminare sulle ali del veivolo. La dinamica dell’incidente è stata illustrata dal suo manager in una nota stampa, poi diramata anche tramite i canali social. La presenza del cantante sull’ala ha provocato lo sbilanciamento dell’aereo: lui ha perso l’equilibrio e non è riuscito ad aprire il paracadute per tempo. Il pilota, invece, ha effettuato l’atterraggio in sicurezza ed è illeso.
La dinamica dell’incidente
“È morto realizzando un progetto a cui stava lavorando da mesi”, ha commentato il suo manager. “Il suo ultimo atto doveva includere una performance su un aereo. Si sarebbe esibito in una canzone rap mentre camminava sulle ali. Ha dovuto sottoporsi a un intenso allenamento per prepararsi. Ma quando Jon si è sporto oltre l’ala, il piccolo Cessna si è inclinato in una spirale discendente che il pilota non ha potuto correggere. Jon si è aggrappato all’ala finché ha potuto e quando si è lasciato andare non ha avuto tempo per capire il paracadute. È morto sul colpo al momento dell’impatto”.
“Jon era una persona incredibilmente appassionata e sempre sorridente“, continua la nota. “Contagiava tutti coloro che lo circondavano di positività e non ha mai fatto un commento negativo sugli altri. Vorrebbe essere ricordato come una luce per chi vuole inseguire i propri sogni e vorrebbe che tutti continuassero ad essere ispirati dalla sua musica e dal suo messaggio”.
