Fabio Rossi Secondo quanto riportato dal ‘The Sun’ una donna scozzese, Sandra Booth, è stata denunciata per aver gettato il corpo ormai defunto del figlio nel cestino dei rifiuti clinici. “Non ho prove che fosse mio figlio, ma so cosa ho visto“, queste le parole della donna.
L’aborto e le accuse della madre
I medici dell’ospedale, dopo vari controlli di routine, hanno trovato il corpo all’interno dei rifiuti clinici. La donna ha confessato di essere molto depressa e ha giustificato in questo modo l’orrendo gesto. Il marito della donna si è mostrato totalmente incredulo e non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
Le indagini
L’NHS, il sistema sanitario del Regno Unito ha reso più chiare e lineari le procedure da seguire durante un intervento di questo tipo. Alcune indagini da parte delle forze dell’ordine hanno scoperto alcune falle nel sistema sanitario adottato dall’ospedale. La donna ora rischia fino a 20 anni di carcere anche se quasi sicuramente i legali chiederanno l’infermità mentale.
