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Belfast: uomo ucciso davanti alla scuola del figlio

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A Belfast, in Irlanda del Nord, un uomo è stato freddato a colpi di pistola sotto gli occhi dei bimbi, mentre aspettava l'uscita del figlio da scuola

La Polizia di Belfast ha arrestato due uomini – uno di 49 anni e uno di 51 – con l’accusa di essere gli autori del brutale omicidio di Jim Donegan, il quarantenne assassinato mentre – fermo al volante della sua auto- aspettava l’uscita del figlio da scuola. L’assassino, indossando un giacchetto giallo con la scritta security, ha sparato otto colpi di pistola verso la vittima. Proprio nel momento in cui i bambini stavano uscendo dall’edificio scolastico al termine delle lezioni. La sparatoria è avvenuta alle 15.15 di martedì 4 dicembre 2018, e la polizia ha eseguito i fermi dopo una capillare ricerca in tutta l’area cittadina.

“Un gesto di pura follia”

L’ispettore titolare delle indagini ha affermato che “Si tratta di un gesto di pura follia. Perché ciascuna delle pallottole esplose avrebbe potuto rimbalzare, e arrivare a colpire qualcuno tra i tanti bambini presenti”. “E”, prosegue l’ufficiale, “Essendo stato sulla scena del crimine, non posso enfatizzare a sufficienza quanto sia stato fortunato a non dovermi ritrovare ad indagare in un caso di multiplo omicidio”.

In un video diffuso dalla polizia, ripreso da alcune telecamere di sorveglianza dell zona, si può vedere l’assassino percorrere Glen Road – sede di numerose altre scuole – circa alle 3.10, passando affianco ai numerosi bambini appena usciti da scuola. Assassino che, per cause ancora da chiarire, non appena giunto in prossimità dell’uomo a bordo della sua Porche Panamera rossa, apre il fuoco otto volte. L’omicida, sempre nel video diffuso dalla polizia, si vede poi ritornare di corsa sui suoi passi, prima di scomparire.

La scuola di fronte a cui si è consumato il delitto è rimasta chiusa il giorno seguente. E con la riapertura, prevista per giovedì 6 dicembre, verranno messi a disposizione degli alunni servizi di supporto psicologico. Alunni che hanno infatti assistito impietriti alla scena, e tra i quali era anche presente il figlio tredicenne della vittima.