Jacopo Bongini Arriva dalla Norvegia la storia di una vera e propria crociera da incubo della quale sono stati protagonisti loro malgrado decine di passeggeri della nave Norwegian Spirit. Dopo che a causa delle avverse condizioni meteorologiche si era arrivati alla quinta tappa cancellata della loro crociera sui fiordi, gli sfortunati vacanzieri hanno deciso di inscenare una protesta su uno dei ponti della nave, chiedendo un rimborso dei soldi spesi per il viaggio.
Crociera da incubo in Norvegia
A seguito dell’ennesimo inconveniente tecnico, decine di passeggeri della Norwegian Spirit hanno deciso di attuare una protesta silenziosa a bordo della nave. Durante il viaggio infatti, i servizi igienici presenti a bordo non erano funzionanti e delle tappe previste nella crociera sui fiordi ben cinque erano state cancellate a causa dei forti venti che impedivano un attracco sicuro all’interno dei porti. Nella richiesta iniziale dei passeggeri, partita dopo il mancato attracco al porto di Greenock, vi era il rimborso dei quasi 6mila euro spesi per l’intero viaggio oltre alla possibilità di scendere dalla nave.
La protesta dei passeggeri
Quando però il personale a bordo ha spiegato loro che non ci sarebbe stato nessun rimborso del biglietto la situazione è degenerata. La compagnia Norwegian Cruise Line ha infatti spiegato di non poter restituire il costo dell’intera crociera ma solo di offrire un buono voucher spendibile in un prossimo viaggio corrispondente al 25% del prezzo del biglietto.
A quel punto i passeggeri hanno inscenato una vistosa protesta su uno dei ponti della nave, brandendo cartelli recanti la scritta “Vogliamo essere rimborsati”. I video dell’ammutinamento sono stati poi caricati sui social network diventando virali nel giro di poche ore.
