> > Coronavirus Filippine, aereo con medici esplode al decollo: 8 morti

Coronavirus Filippine, aereo con medici esplode al decollo: 8 morti

coronavirus-aereo-esploso

Un aereo con a bordo medici e attrezzature sanitarie da utilizzare contro il coronavirus è esploso nelle Filippine, causando la morte di 8 persone.

Tragedia nelle Filippine, dove nella giornata del 29 marzo un aereo con a bordo medici, attrezzature sanitarie e un paziente affetto da coronavirus è esploso durante il decollo nell’aeroporto di Manila, precipitando sulla pista e causando la morte di 8 persone. Stando alle informazioni riportate dall’emittente giapponese Nhk, il velivolo avrebbe dovuto atterrare a Tokyo e potrebbe essere esploso in volo a causa di una fuoriuscita di carburante dai serbatoi.

Coronavirus, esplode aereo nelle Filippine

Secondo le notizie riportate dai media internazionali, l’aereo-ambulanza è esploso pochi secondi dopo il decollo presso l’aeroporto Ninoy Aquino di Manila, nelle Filippine. Il velivolo trasportava a bordo medici e attrezzature sanitarie, nonché un malato di coronavirus di nazionalità canadese assieme alla sua compagna filippino-canadese. Le altre sei persone morte nell’incidente sarebbero invece state tre membri dell’equipaggio, due medici e un infermiere.

Il giornale Manila Bulletin ha inoltre affermato come l’aereo utilizzato fosse stato noleggiato dalla compagnia Lion Air, società filippina alla quale spesso si appoggia l’Istituto di ricerca per la medicina tropicale. Il velivolo veniva adoperato per fornire assistenza medica alle varie isole che compongono l’arcipelago delle Filippine ma in questo caso il volo avrebbe dovuto fare scalo in Giappone.

L’ipotesi della perdita di carburante

Numerosi testimoni oculari presenti sul luogo dell’incidente hanno in seguito raccontato ai giornalisti di aver visto una palla di fuoco in cielo poco dopo il decollo dell’aereo. Segno che probabilmente l’esplosione del velivolo, il quale aveva appena fatto rifornimento, sia stata causata da una perdita di carburante dovuta a un malfunzionamento dei serbatoi. Ipotesi confermata anche dal capo della Croce Rossa filippina Stuart Gordon: “L’aereo ha preso fuoco ed è esploso mentre stava decollando dalla pista NAIA 24: l’esplosione è stata enorme”.