> > Russia, incendio in ospedale Covid provoca cinque morti

Russia, incendio in ospedale Covid provoca cinque morti

Russia, divampa incendio in ospedale

Cinque pazienti ricoverati presso il reparto Coronavirus di un ospedale in Russia sono morti a seguito di un grosso incendio.

A San Pietroburgo, Russia, un incendio divampato in un ospedale uccide cinque pazienti ricoverati in terapia intensiva. Le fiamme sembrano essere scaturite proprio da quella sezione della struttura, per via di un corto circuito avvenuto nei macchinari di ventilazione meccanica.

Russia, incendio in ospedale

I media russi riportano l’evacuazione di 150 persone per scongiurare ulteriori gravi conseguenze, ma non è ancora chiaro il numero dei feriti. Tutti e 5 i pazienti deceduti si trovavano attaccati ai ventilatori, per questo motivo si ipotizza un cortocircuito come causa scatenante dell’incendio.

“I ventilatori lavorano a pieno regime, al limite della loro portata. Indicazioni preliminari evidenziano che un sovraccarico avrebbe prodotto una fiamma, questa è la causa”, dichiarano dal Dipartimento Emergenze di San Pietroburgo, all’agenzia di news Interfax.

La pandemia in Russia

La città russa, con una popolazione di circa 4,9 milioni di persone, ha 5,483 letti in ospedale per i pazienti affetti da Coronavirus. Inoltre, registra il più più alto tasso d’infezione con 7,700 contagiati e 56 morti confermate. L’ospedale di St. George nel distretto di Vyborg è stato riconvertito in struttura Covid-19 alla fine di marzo 2020.

La Russia è ormai il terzo Paese più colpito dalla pandemia nel mondo, con 221mila persone positive. “Il governo russo dovrà sviluppare e presentare un piano d’azione nazionale”, si legge in una nota pubblicata sul sito Internet ufficiale del Cremlino. Nella sola giornata dell’1 maggio 2020, si sono registrati quasi 10mila nuovi contagi in sole 24 ore con la città di Mosca come epicentro.