In Spagna la situazione coronavirus è sempre più tragica, ma qualcuno ha deciso di ignorare l’allarme della autorità, organizzando a Pamplona una folle partita tra infetti e non infetti. Il match in programma per lunedì 20 luglio è stato annullato dalle forze dell’ordine che hanno denunciato il 23enne organizzatore dell’insensato match.
La situazione coronavirus continua a peggiorare in Spagna, ma nonostante i divieti, a Pamplona c’è chi ha voluto raccogliere fondi, ma con organizzando una partita alquanto discutibile.
Come riporta As, un 23enne di Mendillori su Instagram avrebbe pubblicizzato il match tra infetti e non infetti, in programma lunedì 20 giugno. L’obiettivo era raccogliere fondi per i malati covid, ma l’idea era insufficiente per giustificare tale gesto.
Minaccia pubblica
I dipartimenti informatici spagnoli hanno potuto rintracciare il giovane, a cui è stata recapitata una multa di 3000 euro. Già a giugno il ragazzo aveva organizzato un incontro pubblico a cui avevano preso parte centinaia di persone nel quartiere.
“Chiediamo ai cittadini di utilizzare il loro senso civico, affinchè non si prenda parte a questo o ad altri eventi in cui la sicurezza sanitaria non può essere garantita e viene messa a rischio la salute pubblica”. Questo è stato il commento del dipartimento di polizia.
Champions a rischio?
Così come a Pamplona, anche in Catalogna la situazione dei contagi continua a salire di ora in ora. A Barcellona si teme che la Uefa possa intervenire per spostare il ritorno degli ottavi di Champions contro il Napoli in una zona neutra. Il match è in programma l’8 agosto, e si spera che nell’arco di 20 giorni la situazione possa stabilizzarsi.