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Variante inglese negli Usa: "Vedremo cose che non abbiamo mai visto"

Covid

Il consulente di Joe Biden, Michael Osterholm, ha rivelato che la variante inglese negli Usa sarà come un uragano, devastante.

La variante inglese del Covid, considerata molto più contagiosa, potrebbe diventare dominante negli Stati Uniti e travolgere la popolazione americana. Michael Osterholm, consulente di Joe Biden per la pandemia e direttore del centro di ricerca sulle malattie infettive dell’Università del Minnesota, ha lanciato l’allarme.

Variante inglese negli Usa

La variante inglese colpirà gli Stati Uniti “come un uragano“, ha dichiarato l’epidemiologo Michael Osterholm. Gli Usa in questo momento sono arrivati a confermare 26.185.476 contagi e 441.319 morti per complicanze, basandosi sui dati della Johns Hopkins University. La situazione potrebbe notevolmente aggravarsi con l’arrivo della variante inglese, che sembra essere molto più contagiosa rispetto a quella originale. Questo potrebbe portare ad un aumento incontrollato dei contagi, difficile da tenere sotto controllo. “L’aumento di casi che si avrà con questa nuova variante proveniente dall’Inghilterra si verificherà nelle prossime 6-14 settimane” ha dichiarato Osterholm alla Nbc.

Il ricercatore ha rivolto un appello all’Amministrazione Biden per vaccinare più persone possibili, visto che secondo lui “l’uragano sta arrivando“. Il rischio è quello di “avere una situazione come non l’abbiamo ancora mai vista“. Intanto, il premier britannico Boris Johnson ha lanciato l’allarme dicendo che la nuova variante potrebbe essere il 30% più mortale rispetto al ceppo originario. Secondo Osterholm se non si riesce a fare qualcosa di concreto per contenere il virus ci sarà una nuova e molto rapida ondata di infezioni. “Potremmo vedere qualcosa che non si è mai visto. Vedo un uragano di categoria 5, al largo di 450 miglia” ha dichiarato l’epidemiologo. Per quanto riguarda i vaccini, le autorità sanitarie americane hanno riferito che ne sono state distribuite 50 milioni di dosi e somministrate 30 milioni, su una popolazione di 320 milioni.