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Eyeliner vs matita kajal: quando usare l'uno e l'altro

Matita kajal

Quali sono le principali differenze tra una matita kajal e un più tradizionale eyeliner? Scopriamolo insieme.

Il settore del make up è in fortissima espansione. Sono sempre di più, infatti, le ragazze che si appassionano al mondo del trucco, imparando anche le tecniche professionali più elaborate per essere sempre perfette. Facendo un giro tra i molti negozi specializzati, potrete rendervi conto anche voi della quantità di attrezzi, prodotti e colori che hanno invaso il mercato. Tra le novità di maggior successo degli ultimi anni, possiamo annoverare la matita kajal, usata già dai tempi antichissimi in medio oriente. Essendo ancora poco utilizzata, c’è ancora un po’ di confusione sulle marche e sui modi di utilizzo del prodotto. Proviamo, allora, a fare un po’ di chiarezza.

Differenze tra eyeliner e kajal

La confusione nata attorno al kajal sta soprattutto nel trovare le differenze con il più tradizionale eyeliner. I due prodotti, infatti, pur avendo la stessa funzionalità, hanno consistenze diverse che ne differenziano anche la resa. Eyeliner e kajal hanno origini differenti e si stendono in modi leggermente diversi. Grazie alla sua consistenza più densa e a un nero meno lucido, il kajal ha la caratteristica di donare all’occhio una profondità tutta orientale, che manca un po’ nella riga di eyeliner.

L’eyeliner

Tra eyeliner e kajal, abbiamo detto, la differenza principale sta nella consistenza. L’eyeliner è più liquido ed è disponibile in varie tonalità, tutte piuttosto brillanti. La linea viene applicata sopra la palpebra cigliare con un pennellino molto sottile il cui utilizzo non è semplicissimo. Esiste, però, anche la versione in penna, comoda per chi è alle prime armi. L’eyeliner è utile per coprire le sbavature del mascara o l’attaccatura delle ciglia finte e si rivela, per questo, un alleato utilissimo in fase di trucco. È un prodotto che nasce negli anni ’50, reso famoso da Marilyn Monroe. Un trucco leggero e morbido con una linea sinuosa prolungata fino all’esterno, affina lo sguardo felino in pochi passaggi. Oltre alla linea sottile, è di moda ultimamente anche quella più spessa che si avvicina allo stile rockability, come usava portare Amy Whinehouse. In commercio, esistono anche eyeliner waterproof gel in vasetto da stendere con un pennellino leggermente bagnato. Tra i marchi di eyeliner di buona qualità potete buttarvi su un Mac. Per una versione più economica, invece, sono di buona qualità gli eyeliner Kiko.

La matita kajal

Vediamo invece come usare una matita kajal. Il trucco ha origine indiana, dove viene usato sì, dalle donne, ma anche dagli uomini. Il kajal è composto da una pasta nera con una consistenza più densa e pastosa rispetto all’eyeliner. Nella versione tradizionale, il Kajal si trova dentro a un vasetto. La pasta deve essere, poi, applicata tramite un bastoncino. Nella versione moderna invece, per facilitare l’applicazione, il prodotto è già pronto in stick. Basta semplicemente togliere il tappo ed è fatto. La punta nera del kajal è già intagliata in diagonale in modo da facilitare l’applicazione dentro la rima interna ed esterna dell’occhio.