Asia Angaroni Andreas Nikolaus Lauda, leva 1949, più noto con il nomignolo Niki. E’ un ex pilota automobilistico, imprenditore e dirigente sportivo austriaco, tre volte campione del mondo di Formula 1. Oggi ricopre l’incarico di presidente non esecutivo della scuderia Mercedes. In seguito al recente e delicatissimo intervento, sarebbe in pericolo di vita.
Il trapianto polmonare
Ha fatto sognare milioni di tifosi e appassionati. Oggi sono molti a essere in apprensione: Niki Lauda sta lottando tra la vita e la morte. Il sessantanovenne è ricoverato presso il General Hospital di Vienna.
L’equipe di dottori che sta seguendo il suo caso ha reso noto in un bollettino medico la gravità della situazione dopo un trapianto di polmoni. “A causa di un aggravamento delle sue condizioni polmonari, Niki Lauda è stato sottoposto a un trapianto presso il Vienna General Hospital. L’intervento è perfettamente riuscito“, si legge nel comunicato diffuso dall’ospedale.
L’ex ferrarista si era già dovuto sottoporre a un trapianto di reni. “Walter Klepetko, capo del dipartimento clinico di chirurgia toracica, e Konrad Hotzenecker hanno eseguito con successo il trapianto”, ha specificato l’ospedale viennese. “Ora chiediamo grande comprensione ai media. La famiglia non farà dichiarazione pubbliche e vuole proteggere la sua privacy”, è stato giustamente precisato. Tuttavia, dilagano le voci di corridoio. E le supposizioni iniziano a rincorrersi. Lauda sarebbe stato ricoverato una decina di giorni fa, dopo un’influenza estiva contratta a Ibiza. I polmoni di Lauda risentono ancora del grave incidente del 1976 al Nürburgring: il pilota inalò molto fumo, provocando una parziale bruciatura dell’organo. Secondo quanto riportato dall’ORF, la radiotelevisione nazionale austriaca, Lauda sarebbe in pericolo di vita.
