> > Minorenne fa pipì per strada, multata per oltre 5.000 euro

Minorenne fa pipì per strada, multata per oltre 5.000 euro

pipì

Minorenne fa pipì per strada, multata per oltre 5.000 euro. Sarebbe accaduto a Domoddosola, dove 13 telecamere hanno incastrato la giovane

Sembrava uno scherzo innocente, e invece le è costato ben 5 mila euro. La minorenne in questione ha sedici anni e mentre tornava a casa dopo una serata brava, ha pensato bene di svuotare la sua vescica per strada. Una mossa non troppo intelligente, data la salata multa addebitata ai suoi genitori, essendo l’interessata minorenne.

Grande Fratello

Stava tornando da una serata di baldoria con gli amici, la sedicenne che a Domodossola è stata multata per un’azione abbastanza inusuale. La ragazzina avrebbe urinato per strada, in piazza Mercato. L’azione è avvenuta più tardi delle cinque del mattino ed è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza poste dal comune. Dopo una lunga indagine, la Polizia municipale ha individuato i genitori della ragazza e li avrebbe multati per ‘atti contrari alla pubblica decenza’

L’indagine sarebbe partita dalle lamentele degli abitanti della casa davanti alla quale la ragazza si sarebbe lasciata andare. Gli inquilini, infatti, si sarebbero lamentati col comune per la sgradita sorpresa trovata davanti alla loro porta. La sanzione non è stata stabilita dal Comune, ma dall’articolo 726 del Codice Penale. Se i genitori della minorenne pagheranno la salata multa entro e non oltre i sessanta giorni, la quota si abbasserà drasticamente e verrà ad ammontare a 3.333 euro.

Videosorveglianza in tutto il comune

La scena in questione è stata ripresa da alcune delle 13 telecamere di videos0roveglianza che il comune di Domodossola ha installato nella città, persto diventeranno però almeno 25. Aggiungendo le altre 12 telecamere, il comune cercherà anche di risolvere il principale proble a che affligge la citò, quello dei padroni che non raccolgono le deiezioni dei propri amici a 4 zampe.

Le stesse telecamere che hanno incastrato la sedicenne, hanno incastrato anche una giovane donna. La donna non aveva raccolto le deiezioni del proprio amico a quattro zampe e per questo è stata multata per una cifra che va oltre i 400 euro. Multati anche 3 ragazzi, per 70 euro a testa, per aver rovinato le aiuole con le loro bici, dopo esserci passati su.

Il comune aveva anche iniziato a pensare di ordinare edami del DNA ai ‘ricordini’ lasciati a terra dai cani, in modo da individuare iloro padroni. Il sindaco ha tenuo a spiegare che le cifre delle multe non sono determinate dalla sua amministrazione, ma dalla Legge dello Stato stessa. E sottoline che ‘ dei soldi delle multe, al comune non entrerà neanche un soldo’, di sicuro una risposta secca e che non ammette obiezioni ad una polemica rivolta contro il sindaco e le sue multe molto salate.