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Fantasma del Teatro di Palermo: la storia della monachella

Teatro Palermo

Un mistero che vive direttamente in uno dei teatri più belli d'Europa

Il teatro di Palermo Massimo Vittorio Emanuele è considerato il più grande teatro lirico di tutta Italia. Oltre ad essere il più grande in Italia è uno dei più grandi anche in Europa. Per ordine di grandezza, è posizionato alla terza posizione, dopo l’Opéra National di Parigi e la Staatsoper di Vienna. E’ un teatro che è molto invidiato grazie alle sue dimensioni e alla sua bellezza architettonica. Misura oltre 7.730 metri quadrati ed è di stile neoclassico-eclettico.

Teatro di Palermo, breve storia

Sul luogo in cui sorge questo maestoso teatro prima vi era la chiesa delle Stimmate e del monastero di San Giuliano. Questi vennero abbattuti circa alla fine dell’Ottocento per creare lo spazio necessario per il teatro lirico. I lavori di costruzione iniziarono nel 1875 dopo molte vicissitudini travagliate. Nel 1903 ci fu la prima assoluta dello spettacolo Barbarina di Gino Marinuzzi (1882-1945). Nel 1990 inoltre il teatro fu la location per alcune riprese cinematografiche. Tra i film che utilizzarono il Teatro di Palermo come scenografia c’è Il padrino – Parte III di Francis Ford Coppola. Il Teatro è stato scelto come location per la scena in cui il padrino Michael Corleone raggiunge Palermo per partecipare allo spettacolo di debutto del figlio nella Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni.

Teatro di Palermo, il fantasma

La tradizione, o meglio le voci, narrano che lo spirito di una certa suora chiamata “la monachella” vaghi ancora per le sale del teatro. Questa pare che fosse la prima Madre Superiora del convento che ahimè fu demolito. Molti visitatori sostengono di aver visto un’ombra vagare sia dietro le quinte che nei sotterranei. Secondo le antiche storie popolari la stessa suora pare che mandi anche maledizioni. Si racconta inoltre che chiunque ignori o non creda alla leggenda, appena entra a teatro, inciampa in un particolare gradino e questo viene pure chiamato il “gradino della suora“.

I testimoni

Le apparizioni di questa suora si sono potute riscontrare fin dall’ apertura del Teatro Massimo. Molti sono stati i testimoni, tra cui anche artisti e tecnici in servizio. Tutti raccontarono sempre la stessa storia, videro una strana suora girovagare dietro le quinte del teatro. Questa figura misteriosa non ha mai comunicato con nessuno. I guardiani notturni dichiarano che la suora scompaia nello stesso momento in cui ci si prova ad avvicinare. Pare quindi che il fantasma sia proprio quello della Madre Superiora, anche perchè le sue ossa erano custodite all’interno della cripta che fu demolita durante i lavori di scavo. La suora, si dice allora che abbia lanciato una maledizione sul teatro facendo si che i lavori rallentassero e così la sua stessa costruzione. Le sue apparizioni servono per continuare a spaventare tutti i frequentatori del teatro stesso.

La figura misteriosa

Una notte i palermitani decisero di riunirsi presso Santa Maria della Mercede e tutti, con la testa alta, videro e fotografarono la misteriosa figura di una suora in preghiera che si trovava proprio nel campanile. Tra i partecipanti si scatenarono le ipotesi di chi e cosa potesse essere. Alcuni pensarono ad un illusione ottica, chi ad un miracolo e chi invece ad un’allucinazione collettiva. La popolazione quindi si è divisa tra quelli che non credono nel fantasma della suora e tra chi invece ci crede. La cosa più curiosa è che nessuno è rimasto terrorizzato. Al contrario tutti hanno apprezzato e sono stati sorpresi da questa misteriosa apparizione. Esisterà davvero questo fantasma? Andare per credere.