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Furgone preso a bastonate: "Pensava fosse del suo datore di lavoro"

Pompieri

A Firenze un furgone di un cittadino di origini marocchine è stato colpito a bastonate: è probabile che chi ha colpito abbia sbagliato mira e volesse in realtà fare un danno al mezzo del suo datore di lavoro

Prende a bastonate un furgone. Per sbaglio. O meglio, sbaglia furgone. È successo a Firenze, dove nella mattinata di ieri il proprietario di un Fiat Scudo parcheggiato in piazza Caduti per la libertà ha trovato la sua vettura con parabrezza e vetri delle portiere in frantumi e specchietti retrovisori staccati.

Sembrava colpa di un albero

A dare l’allarme è stato il proprietario dei veicolo stesso, un uomo di origini marocchine residente ed integrato in città ormai da 24 anni. Subito dopo la chiamata alle autorità, si sono precipitati sul posto gli agenti della Polizia locale che hanno dato il via ai primi rilievi, raggiunti poi anche dai Vigili del Fuoco che si sono occupati del veicolo (inizialmente a loro era giunta la segnalazione di un ramo caduto come causa dei danni subiti dal furgone).

L’ipotesi del proprietario del veicolo

A chiarire il presunto movente è stato il proprietario del furgone che, facendo leva sul fatto che non c’è stata alcuna asportazione di oggetti all’interno del furgone, ha spiegato di non aver mai subìto minacce e ha fornito la seguente versione alle autorità: «Il mio furgone è stato colpito per errore. È simile a quello del titolare di una ditta edile. Un dipendente non pagato ha inferito sul mezzo per ripicca. Come l’ho dedotto? È la rappresentazione che mi hanno fatto in Questura nella tarda mattinata quando sono andato a sporgere denuncia per danneggiamento. Chi lo ha compiuto dovrebbe già essere stato identificato: dovrebbe trattarsi d un giovane dominicano. Non so chi sia».