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Gianluca Vacchi deve risarcire il fratello: la decisione del giudice

Gianluca Vacchi risarcire fratello

Gianluca Vacchi deve risarcire il fratello Bernardo: la decisione del giudice è una brutta batosta.

Batosta legale per Gianluca Vacchi: l’imprenditore, per decisione del giudice, dovrà risarcire il fratello con 200 mila euro. I due familiari, in lotta da anni per problemi legati al ‘dio’ denaro, si sono battuti in tribunale per una fornitura non pagata di cyclette e alcuni debiti. 

Gianluca Vacchi deve risarcire il fratello

I fratelli Gianluca e Bernardo Bacchi, rispettivamente 54 e 51 anni, fino a qualche tempo fa erano soci. Il primo ha una personalità piuttosto esuberante, mentre il secondo è completamente diverso. Forse è proprio per questo che, dopo anni di lavoro insieme, hanno deciso di dividere le loro strade. Il divorzio professionale, però, ha portato ad una battaglia in tribunale all’ultimo sangue. La sentenza ha stabilito che dovrà essere Gianluca a risarcire Bernardo. 

Fratelli Vacchi: la battaglia legale

Eredi di una delle famiglie di imprenditori più importante d’Italia, Gianluca e Bernardo gestivano insieme alcune società. Due di queste sono la Boato International Spa e la Gvlifestyle Srl. La prima si occupava di produrre le Enjoybike, cyclette con lampade a infrarossi, mentre la seconda avrebbe dovuto venderle a palestre e centri sportivi, ovviamente sfruttando la popolarità di Gianluca. La pandemia, però, si è messa di mezzo e l’affare è andato malissimo. Bernardo, quindi, si è ritrovato con una fornitura di biciclette sul groppone e parecchi debiti. E’ per questo che ha deciso di trascinare il fratello in tribunale. 

La decisione del giudice

Stando a quanto reso pubblico da Tag43.it, il giudice Marco D’Orazi ha dichiarato che le lotte familiari non possono interessare il tribunale e che la tesi di Gianluca, che sostiene che il fratello gli abbia fatto una “rappresaglia dopo la separazione“, non regge davanti alla legge. Pertanto, la Boato International Spa “potrà sequestrare in via conservativa beni e diritti, per un successivo pignoramento, alla Gvlifestyle fino all’ammontare complessivo di 200 mila euro“.