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Gianni Celati è morto a 84 anni: addio allo scrittore e traduttore italiano

Gianni Celati morto

Lo scrittore e critico letterario italiano Gianni Celati è morto all'età di 84 anni: da tempo viveva a Brighton.

Addio a Gianni Celati, scrittore, critico letterario e traduttore italiano morto all’età di 84 anni a Brighton, città inglese dove si era trasferito da anni. Secondo quanto appreso, da tempo l’uomo era ricoverato in un hospice.

Gianni Celati morto

Nato nel 1937 a Sondrio, l’autore si era laureato in letteratura inglese presso l’Università di Bologna con una tesi su James Joyce. Dopo aver scritto articoli per Marcatré, Lingua e stile, Il Verri, Il Caffè, Quindici e Sigma e aver pubblicato le prime traduzioni, tra cui Futilità di William Gerhardie e Colloqui con il professor Y di Louis-Ferdinand Céline, nel 1971 ha pubblicato il suo primo romanzo, Comiche, per Einaudi.

Negli anni Settanta si è impegnato a tradurre classici inglesi come Favola della botte di Jonathan Swift o Bartleby lo scrivano di Herman Melville e a progettare una rivista con Italo Calvino, Carlo Ginzburg, Enzo Melandri e Guido Neri non senza continuare la sua attività di scrittura. Nel 1972, nel 1976 e nel 1978 pubblica infatti rispettivamente Le avventure di Guizzardi, La banda dei sospiri e Lunario del paradiso, testi che nel 1989 saranno raccolti in Parlamenti buffi con un Congedo dell’autore al suo libro.

Gianni Celati morto: la carriera

Dopo aver insegnato alla Cornell University di Ithaca (New York), Celati si è ritrasferito in Italia per assumere la cattedra di letteratura angloamericana del DAMS di Bologna. Tra i suoi allievi figurano Pier Vittorio Tondelli, Claudio Piersanti, Enrico Palandri, Giacomo Campiotti e Gian Ruggero Manzoni. Senza abbandonare l’attività critica, nel 1985 pubblica una raccolta di racconti, Narratori delle pianure, che segna il passaggio alla casa editrice Feltrinelli e anche un cambiamento di stile.

Tra le altre sue fatiche si ricordano Quattro novelle sulle apparenze (1987), Verso la foce (1989), la trascrizione in prosa dell’Orlando Innamorato di Matteo Maria Boiardo, il resoconto di viaggio Avventure in Africa (1998).