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Si è finto un immigrato in fuga dalla tendopoli di Maduria, l’inviato de Le Iene Giulio Golia, per realizzare un reportage sull’accoglienza dei cittadini del luogo. Golia, vestito da clandestino, ha chiesto aiuto a passanti, contadini, famiglie che abitano in campagna per avere un po’ di acqua e cibo. Molti gli hanno prestato soccorso offrendo pane, formaggio, sigarette e persino denaro. In un solo caso però la situazione rischiava di avere un brutto epilogo. Avvicinandosi al recinto di una casa, Golia mostrava una bottiglia vuota per chiedere un po’ d’acqua quando dall’abitazione è uscito un uomo con fucile che ha aggredito l’inviato.
Troupe Le Iene aggredita da truffatrice
Un’altra aggressione ad una troupe de Le Iene insieme alla Iena Alice Martinelli è avvenuta a fine marzo 2018, dopo aver scoperto una truffa messa in atto da una donna, Maristella Mele, che, sfruttando finti profili Facebook, esponeva diversi prodotti allo scopo di venderli. O almeno così faceva credere: come scoperto da Le Iene, il meccanismo messo in atto dalla truffatrice prevedeva di impietosire i potenziali clienti raccontando una storia falsa; diceva loro di essere gravemente malata o di avere i figli seriamente malati inviando in alcuni casi una foto del presunto figlio. In realtà si trattava dell’istantanea di Armandino, un ragazzino e tifoso della Salernitana la cui storia aveva fatto il giro d’Italia, commuovendo tutti. Affetto da un brutto male era riuscito a sconfiggerlo; la donna scoperta da Le Iene sfruttava dunque illecitamente lo scatto per convincere i clienti a comprare: la mercere però, dopo che il pagamento era stato effettuatoo, non arrivava mai a destinazione.
La reazione di Maristella, la truffatrice
Il programma televisivo di casa Mediaset ha scovato il raggiro e raggiunto la donna, dopo aver accertato che Mari Stella non si limitava soltanto agli scongiuri conditi da disperazione, ma passava anche agli insulti quando i clienti le chiedevano ripetutamente di effettuare la spedizione della merce oppure di restituire loro i soldi versati. La reazione della donna alle domande di Alice Martinelli, insieme alla sua troupe de Le Iene, è stata violenta: ha aggredito gli operatori cercando di impossessarsi della telecamera ed inseguendoli. La Iena ed i cameraman si sono trovati costretti a cercare rifugio in auto, per sfuggire all’aggressione della truffatrice; i suoi raggiri però sono stati portati alla luce e molto certamente le varie dispute finiranno in un’aula di tribunale.
Il messaggio de Le Iene
Dalla redazione de Le Iene scrivono, via twitter, “Maristella Mele vende bomboniere e oggetti d’arredo e per farlo racconta storie strappalacrime. Ma state attenti: è tutto falso e la merce a casa non arriva! Ed è pure una che si arrabbia…“. Insieme al messaggio vi è una clip di quanto mandato in onda, un filmato nel quale si vede la truffatrice prendere a schiaffi la Martinelli, morsicarla e spintonarla. Un’aggressione, dunque, molto violenta.
