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Giuseppe Delicati, la storia del medico negazionista e no vax diventato vaccinatore

Giuseppe Delicati

Giuseppe Delicati era un medico negazionista, che ora è diventato un vaccinatoee. Contro di lui è ancora in corso un procedimento disciplinare.

Giuseppe Delicati era un medico negazionista, che ora è diventato un vaccinatoee. Contro di lui è ancora in corso un procedimento disciplinare da parte dell’Ordine dei Medici. 

Giuseppe Delicati, la storia del medico negazionista e no vax diventato vaccinatore

Giuseppe Delicati, di 61 anni, era un medico negazionista e contro il vaccino anti-Covid di Borgaro Torinese. Il medico risulta indagato dalla Procura di Torino e dalla Procura di Ivrea per un video in cui negava l’esistenza del Coronavirus e per aver rilasciato decine di certificati di esenzione vaccinale senza averne il titolo. Ora il medico è diventato un vaccinatore. 

Giuseppe Delicati: in corso un procedimento disciplinare

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, quando ha scoperto la notizia, ha chiesto immediatamente spiegazioni a Stefano Scarpetta, direttore generale dell’Asl To4 di cui fa parte Delicati. Proprio la Asl To4 avrebbe concesso al medico lo status di vaccinatore, dopo avergli tagliato lo stipendio lo scorso anno per ben cinque mesi. Al momento è in corso un procedimento disciplinare da parte dell’ordine dei medici di Macerata, a cui il medico è iscritto. Era stato convocato lo scorso 26 novembre. Delicati è pronto a fare ricorso allungando in questo modo i tempi di esecutività.

Giuseppe Delicati: “Questa vicenda ha dell’assurdo”

La posizione di Giuseppe Delicati era emersa durante un servizio della trasmissione Le Iene, in cui, davanti alla telecamera nascosta, il medico dichiarava di voler andare avanti. “Questa vicenda ha dell’assurdo ed è incredibile anche solo immaginare che un soggetto del genere possa essere considerato idoneo come vaccinatore. L’audizione di Scarpetta servirà a valutare quali siano gli effettivi poteri di intervento della Regione in merito” ha dichiarato il presidente Cirio.